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Come non soffrire il mare mosso?

Kayla Mazza
Kayla Mazza
2025-08-18 12:57:19
Numero di risposte : 8
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Per affrontare il mal di mare è bene pensare anche al nostro stomaco: evitare il fumo, il caffè, il tè, il latte, le bevande acide e i pasti abbondanti. Vietatissimi gli alcolici. Se si avverte la sete, meglio bere acqua minerale fresca e frizzante. Se il mare è mosso, non è consigliabile affrontarlo a stomaco vuoto. Salire a bordo a digiuno è sbagliato quanto esagerare con il cibo. Una giusta via di mezzo è la scelta più saggia: mangiare qualcosa di secco e di salato è preferibile. Cercare di stare in corrispondenza del centro di gravità della nave è un ottimo inizio per prendere di petto la situazione e non lasciarsi travolgere dalle sensazioni di malessere. Posizionarsi in un ambiente ventilato evitando gli spazi stretti e chiusi. Mai scendere sotto coperta: qui oltre a esserci meno ossigeno, i movimenti della barca si percepiscono ampliati. Restare fuori, respirare l’aria del mare a pieni polmoni e allontanarsi dagli odori che possono aumentare il senso di nausea. Assecondare con la mente e con il respiro i movimenti della barca lasciandosi trasportare e cullare dalle onde senza opporre resistenza e concentrando invece lo sguardo sull’orizzonte: questo aiuta gli occhi e i centri dell’equilibrio nel nostro cervello a mettersi d’accordo. Sdraiarsi o sedersi quando compaiono i primi sintomi aiuta ad alleviare il malessere. In casi estremi, ricorrere ai farmaci può essere una soluzione, soprattutto per i soggetti emicranici o che soffrono già di disturbi a livello vestibolare. Cercare invece di distrarsi con altre attività: guardare, come detto, la lontana linea dell’orizzonte che non segue i movimenti della nave è un buon allenamento. Evitare anche il “contagio psichico”: stare accanto a persone che stanno male aumenta anche il nostro malessere.
Vincenza Sanna
Vincenza Sanna
2025-08-18 12:39:33
Numero di risposte : 8
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Sarebbe consigliabile puntare un riferimento fisso. Per esempio, se l’imbarcazione lo consente, è preferibile sostare all’aperto e fissare l’orizzonte finché non lo si vede perfettamente orizzontale. Quando viene effettuata questa mutazione del sistema di riferimento, il disturbo dovrebbe via via diminuire fino a cessare. Se si soffre di mal di mare, è bene sapere che ci sono cose che è meglio non fare per evitare di stare male. Se la nausea è accentuata dagli odori presenti nella nave o nell’imbarcazione, si consiglia di cambiare posizione e magari scegliere una sistemazione all’aperto.