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Quanti container si perdono in mare?

Antonia Marini
Antonia Marini
2025-09-12 07:48:17
Numero di risposte : 6
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Ogni anno centinaia di container cadono in mare dalle navi mercantili che solcano gli oceani. Nel 2024 sono stati persi in mare 576 container su circa 250 milioni trasportati, pari allo 0,0002% del volume totale spedito. Si tratta di un numero doppio in confronto al minimo storico registrato nel 2023, ma comunque nettamente inferiore alla media dell’ultimo decennio, che si attesta a 1.274 container all’anno. Per quanto riguarda il Mar Mediterraneo, non esistono stime ufficiali dettagliate, ma si calcola che ogni anno vengano persi tra 70 e 90 container nelle sue acque. L’anno peggiore fu registrato nel 2013, quando furono persi in mare 5.500 container. A giugno di quell’anno, la MOL Comfort, un portacontainer giapponese in navigazione davanti alle coste dello Yemen, si spezzò in due a causa di difetti strutturali e perse in mare 4.300 container.
Loredana Greco
Loredana Greco
2025-09-05 06:05:33
Numero di risposte : 13
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La perdita di container in mare è un fenomeno che preoccupa armatori, compagnie di navigazione e quanti operano nel settore del trasporto merci marittimo. La Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo stima che il trasporto via mare assolva all’80% dei volumi mondiali di merce movimentata, grazie alle sue caratteristiche di economicità e sicurezza. La perdita in mare di ben 5.500 container nel 2013, anno considerato di massima negatività, seguito da un nuovo picco nel 2020 con 4.000 unità perse e dalle oltre 2.000 segnalazioni del 2021. In media, nell’arco degli ultimi quindici anni la perdita si stima sia stata di oltre 1.500 container perduti in mare all’anno, in un contesto molto disomogeneo che ha alternato evidenze di maggior negatività a risultati meno preoccupanti sul piano quantitativo. Sono stati accolti positivamente i dati relativi al 2022 comunicati con l’aggiornamento del Container Lost at Sea 2023, redatto dal World Shipping Council che indicano un contenimento del fenomeno in 661 unità.
Vinicio Bianchi
Vinicio Bianchi
2025-09-04 12:51:03
Numero di risposte : 10
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Tra ottobre 2020 e febbraio 2021 sono stati segnalati ben sette incidenti, con una perdita totale di 3.100 container. Secondo la stima fornita dal World Shipping Council, in media cadono in mare 1.382 container ogni anno. Per gli attivisti ambientalisti, come Charlotte Nithart di Robin de Bois, sono molti di più, almeno decine di migliaia. In un caso, dei 14mila trasportati ben 1.816 sarebbero finiti in mare.
Rosanna Romano
Rosanna Romano
2025-08-27 02:21:28
Numero di risposte : 7
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La caduta in mare dei container non è però così rara. La World Shipping Council stima che tra il 2008 e il 2022 siano mediamente caduti in mare 1566 container all'anno dalle navi cargo lungo le principali rotte commerciali marittime, a causa di errori umani e di condizioni meteorologiche avverse. Nel 2022, ad esempio, sono stati persi in mare 661 container su oltre 250 milioni trasportati, il che corrisponde a circa lo 0,00048%. La perdita di container in mare può derivare da diverse circostanze. Il caso dell’incidente di Baltimora è un'eccezione, poiché la caduta dei container è stata causata dall'impatto con un'infrastruttura, il ponte Francis Scott Key. La maggior parte dei casi, la caduta dei container dai ponti delle navi cargo è il prodotto di due fattori: l'errore umano ed eventi meteorologici come le tempeste. La perdita di migliaia di container all'anno in mare può avere effetti gravi sull’ambiente e sugli habitat marini.
Bruno Mazza
Bruno Mazza
2025-08-15 02:41:31
Numero di risposte : 7
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Secondo il World Shipping Council, le statistiche sulle perdite di container vengono pubblicate ogni tre anni dal 2011. Il numero medio di container persi all’anno è di circa 1.382. Tuttavia, negli ultimi anni questa cifra è diminuita gradualmente. Ad esempio, negli ultimi tre anni la media è scesa a 779 container all’anno. Più della metà dei container persi sono il risultato di incidenti gravi che possono essere definiti catastrofici. Questi eventi includono, ad esempio, la rottura della nave portacontainer MOL Comfort nell’Oceano Indiano nel 2013, in cui sono andati persi 4.293 container. Altri eventi degni di nota sono stati il naufragio della MV Rena a seguito di un errore di navigazione al largo della costa della Nuova Zelanda, in cui sono andati persi circa 900 container, o l’affondamento della SS EL Faro durante l’uragano Joaquin nel 2015, in cui sono andati persi 517 container. Ogni container perso rappresenta non solo una perdita economica per le compagnie di navigazione, ma anche una potenziale minaccia ambientale. I container possono contenere sostanze pericolose che possono disperdersi nell’ambiente e minacciare la fauna e la flora marina. Inoltre, i container galleggianti rappresentano un pericolo per la navigazione, soprattutto per gli yacht. Un container galleggiante in mare è un pericolo mortale per gli yacht. Le possibilità che il timoniere si accorga di questo pericolo sono minime di giorno e praticamente nulle di notte. Sebbene molti container affondino rapidamente sul fondo dopo essere caduti in mare, alcuni possono rimanere a galla per decine di ore o addirittura per diversi giorni. La probabilità di una collisione con un container galleggiante, sebbene molto bassa, esiste comunque. Sebbene il numero di container persi sia diminuito negli ultimi anni, le compagnie di navigazione stanno cercando di ridurre ulteriormente questo numero. Stanno investendo molto per migliorare la sicurezza e la protezione dei container. La tecnologia moderna e le innovazioni nel design delle navi e dei container stanno contribuendo a rendere il trasporto di merci più sicuro che mai.