Come si cala correttamente un'ancora?

Flaviana Marino
2025-08-19 01:29:27
Numero di risposte
: 11
Dirigetevi lentamente verso il punto scelto per l’ancoraggio.
Quando siete arrivati, fermate la barca sopra di questo.
C’è vento?
Tenete qualche giro di motore per rimanere fermi.
Gettate l’ancora e qualche metro di catena solo dopo esservi fermati.
Rilasciate il resto della catena lentamente, mentre la barca viene spinta all’indietro.
Se non c’è vento, fare retromarcia lentamente.
Fissare la catena dell’ancora sul ponte.
Se c’è vento, lasciare che la barca venga spinta all’indietro per dare un primo assetto all’ancora.
Procedere a motore molto lentamente verso poppa fino a quando la catena è completamente tesa e diritta.
Iniziare ad aumentare i giri molto lentamente.
Ogni volta che aumentate i giri, fate dei transiti per assicurarvi che non vi stiate trascinando prima di aumentare ulteriormente.
Ripetete la procedura fino a raggiungere 1.600-2.000 giri, a seconda delle condizioni.
Se si trascina l’ancora mentre la si scava, ricominciare dal punto precedente.
Non gettate tutta la catena sopra l’ancora.
La si distribuisce man mano che l’imbarcazione retrocede.
Non fate retromarcia velocemente mentre distribuite la catena: non avrà il tempo di abboccare.
Tenete d’occhio la catena per sentire eventuali salti.
Se salta, significa che si sta trascinando.
Non aumentate rapidamente il numero di giri quando inserite l’ancora: rischiereste di rompere l’assetto iniziale.
Per effettuare i riferimenti, scegliere 2 punti a terra, uno di fronte all’altro, e verificare che non si muovano l’uno rispetto all’altro.
Aumentate i giri solo se non sentite che la barca si trascina.
Se si sente un trascinamento, è necessario ricominciare da capo.

Davis Giuliani
2025-08-18 23:18:09
Numero di risposte
: 10
Affondare l’ancora.
Tecnica
Per assicurarsi la tenuta dell’ancora è consigliabile affondarla velocemente, dare la giusta portata alla linea di ancoraggio mentre la barca si sposta in direzione della corrente, infine dare un pò di retromarcia per qualche secondo fino ad avvertire un leggero affondamento della prua.
La giusta Portata
La portata è definita come il rapporto tra la lunghezza della linea d’ancora e la profondità del fondale.
Molti costruttori e test indipendenti consigliano un rapporto di 7:1 ma in alcune situazioni è sufficiente o addirittura consigliabile un rapporto inferiore.
Ad esempio in ormeggi affollati potrebbe essere richiesto un basso rapporto, fino a 3:1, per evitare che la barca ruotando possa urtare le altre.
In ogni caso una volta assicurata la tenuta dell’ancora (nel modo sopra descritto) possiamo anche ridurre gradualmente la portata senza generalmente andare a sacrificarne la tenuta.
Quanta cima o catena dare?
Si consigliano circa 7mt. di cima-catena ogni metro di profondità.
Da ridurre in situazioni "affollate".
E quando c'è forte corrente?
Per evitare lo scarroccio, in condizioni di mare mosso o forte corrente, è consigliabile l'utilizzo di due ancore.
Per non perdere l'ancora su fondali difficili è consigliato l'utilizzo di un grippiale.

Ione Bianchi
2025-08-18 20:47:22
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: 5
Per un buon ancoraggio il peso dell’ancora deve essere di almeno 1,5 /2 kg per ogni metro di lunghezza dell’imbarcazione.
Per una buona tenuta l’ancora deve lavorare in posizione orizzontale per cui è buona norma prevedere tra l’ancora e la cima uno spezzone di catena di almeno 5/6 metri.
E’ molto importante ricordarsi che la lunghezza della cima da filare sia almeno 3/5 volte la profondità del fondale.
Una volta filata la cima e data volta su un fermascotte dobbiamo controllare che l’ancora abbia fatto testa.
La maniera più immediata è quella di aspettare che il vento posizioni la barca nella sua direzione e controllare la profondità con lo scandaglio.
Dopo aver aspettato qualche minuto ricontrolliamo la profondità e se al rimanere invariato del vento la profondità non è variata vuol dire che l’ancora ha fatto testa.
Avvicinati lentamente al punto di ancoraggio, riduci la velocità e posiziona la barca nel punto desiderato.
Abbassa l’ancora in acqua e permetti che la barca si allontani in modo da consentire all’ancora di affondare correttamente.
Assicurati che l’ancora abbia affondato nel fondale e che si sia ancorata correttamente.
Riduci gradualmente la velocità e utilizza i motori per testare l’ancoraggio applicando un po’ di potenza in avanti per assicurarti che l’ancora tenga saldamente.

Antonia Marini
2025-08-18 20:43:10
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: 6
Controllare che tutto sia in ordine: per effettuare un ancoraggio sicuro ed efficace è necessario preoccuparsi di questo passaggio prima di mollare gli ormeggi. É poi consigliabile dare un’occhiata anche alla salute della catena e alla sua disposizione, nonché eventualmente al funzionamento del verricello salpa ancora. Calare la catena: a barca pressappoco ferma, è possibile iniziare a calare la catena, avendo cura di sapere quanta catena si cala prima di toccare il fondo. La catena va calata in modo regolare, non a caduta libera. Quando la catena tocca il fondo: come abbiamo già detto, non basta assolutamente che l’ancora tocchi il fondo: a quel punto è necessario far arretrare la barca, lentamente, continuando a dare catena. In questo modo si renderà l’ancoraggio sicuro, depositando più catena sul fondo e mettendo l’ancora nella posizione corretta.