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Quanti pesci si possono pescare in un giorno?

Franca Cattaneo
Franca Cattaneo
2025-08-19 11:10:20
Numero di risposte : 10
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Il pescatore ricreativo-sportivo può catturare giornalmente pesci molluschi cefalopodi in quantità giornaliera massima di Kg. 5 complessivi. Non è sanzionabile, ad esempio, il pescatore ricreativo che cattura in una battuta di pesca dalla sua imbarcazione oppure da terra 4,99 Kg. Il pescatore subacqueo ricreativo-sportivo NON può catturare giornalmente più di un esemplare di “cernia” a qualunque specie appartenga. Il pescatore subacqueo ricreativo-sportivo NON può raccogliere più di 50 esemplari al giorno di “ricci di mare”. La sua pesca è consentita esclusivamente in apnea e solo manualmente nel periodo da Gennaio ad Aprile e da Luglio a Dicembre.
Iacopo Caputo
Iacopo Caputo
2025-08-19 08:19:03
Numero di risposte : 8
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Il massimo in cattura di specie di grandi pelagici è di tre pezzi a persona e al giorno, senza superare un massimo di 100 kg ad imbarcazione o un pezzo di peso superiore ai 100 kg. Massimo di pesca 5 kg a persona e al giorno in acque esterne ed interne. Massimo 4 kg a persona e al giorno in acque esterne dalla riva o 16 kg dalla barca, anche se ci sono più di quattro persone a bordo. In acque interne 5 Kg a persona e al giorno. Si applica il massimo della 2ª e 3ª classe, realizzando l'attività di pesca e raccolta dei frutti di mare lo stesso giorno, ma senza superare il peso con la somma di entrambe le catture.
Ivonne Battaglia
Ivonne Battaglia
2025-08-19 07:38:46
Numero di risposte : 13
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La quota pro capite del pescato, quota stabilita dalla legge, è di 5 kg. per ogni pescatore. Fanno eccezione pesci singoli di peso superiore ed i tonni. Per quanto riguarda i pesci singoli di peso superiore ai 5 kg., ne possono essere catturati uno a testa, i tonni uno per ogni barca indipendentemente delle persone a bordo. Quando parlo di quota di pescato e non di pesce, perchè intendo che nei cinque kg. sono compresi anche i cefalopodi che fanno parte del peso complessivo. In questo spirito la legge dispone che per i pesci più grossi valga il medesimo principio, non potendo dividere il pesce, autorizza di poterne riportare uno a testa, quindi una barca con tre persone a bordo può riportare tre prede. Niente da dire sul tonno, uno va bene. La legge non ammette deroghe: i 5 kg. Valgono anche per questo sistema di pesca, per cui o si ributta a mare l’eccedenza oppure siamo passibili, in caso di controllo, a salatissime multe. Prendiamo il caso di una battuta di pesca che dura più giorni, la legge non ne parla, i 5 kg. Sono il limite legale e ogni eccesso porta inevitabilmente ad incorrere nelle gravissime sanzioni amministrative. Fuori dalle acque territoriali il limite decade, per cui possiamo prendere tutto il pesce che vogliamo, però sarà bene farsi venire fame perché dovremo mangiarcelo e in quelle acque, quasi tutto, perché, comunque al ritorno in porto, non ne potremmo riportare oltre il famoso limite, anche se li abbiamo presi fuori dei confini nazionali.