Che permesso ci vuole per pescare al mare?
Nadir Caputo
2025-09-20 13:07:59
Numero di risposte
: 9
Per esercitare la pesca sportiva in mare tutti gli appassionati devono essere forniti del tesserino gratuito rilasciato dal Ministero delle politiche agricole e forestali.
Il pescatore sportivo non subacqueo può catturare giornalmente: pesci, molluschi e crostacei, fino a 5 Kg salvo il caso di un singolo pesce di peso superiore.
Non può raccogliere ricci come previsto dall'apposito decreto annuale.
Non può catturare giornalmente più di un esemplare di cernia a qualunque specie appartenga.
Durante il periodo estivo la pesca dalle spiagge frequentate da bagnanti è sottoposta a restrizioni dettate dall'ordinanza balneare o da quelle delle capitanerie di porto.
Gli attrezzi individuali e non individuali consentiti sono: coppo o bilancia, giacchio o rezzaglio o sparviero, lenze fisse quali canne a non più di tre ami, lenze morte, bolentini, correntine a non più di sei ami, lenze per cefalopodi, rastrelli da usarsi a piedi, lenze a traino di superficie e di fondo e filaccioni, nattelli per la pesca in superficie, fiocina a mano, canna per cefalopodi, parangali fissi o derivanti, nasse.
L'uso degli attrezzi per la pesca sportiva è soggetto alle seguenti limitazioni: non possono essere utilizzate bilance di lato superiore a 6 metri, non può essere utilizzato giacchio o rezzaglio o sparviero di perimetro superiore a 16 metri, non possono essere usate più di 5 canne per ogni pescatore sportivo, il numero degli ami dei parangali complessivamente calati da ciascuna imbarcazione non deve essere superiore a 200, qualunque sia il numero delle persone presenti a bordo, non possono essere calate da ciascuna imbarcazione più di due nasse, qualunque sia il numero delle persone presenti a bordo.
Durante l'esercizio della pesca con la fiocina è consentito l'uso di una lampada.
Durante i periodi di fermo biologico per la piccola pesca costiera l’uso degli attrezzi può essere sottoposto a ulteriori restrizioni.
Tali limitazioni possono interessare anche le specie pescabili e vengono specificate nel Decreto assessoriale che istituisce il fermo.
Raffaella Ferrara
2025-09-14 18:14:50
Numero di risposte
: 13
Se siete frequentatori delle acque salate, siete obbligati a rinnovare ogni anno il permesso riguardante la Comunicazione di esercizio della pesca sportiva e ricreativa in mare. Un permesso assolutamente gratuito, entrato in vigore alla fine del 2010, nato con l’intento di promuovere la rilevazione della consistenza della pesca sportiva e ricreativa in mare. In caso di controllo da parte delle autorità di controllo, non verrà emesso un verbale ma sarà obbligatorio comunicare le proprie generalità e provvedere a registrarsi nel corso di una settimana circa. Per prima cosa dovete accedere al sito del Ministero delle Politiche Agricole. Registrarsi fornendo nome e cognome del pescatore, casella di posta elettronica e password di identificazione. Una volta inseriti questi dati, vi arriverà una mail di conferma all’indirizzo che avete fornito. Una volta conclusa l’operazione, sarà possibile stampare l’attestato OPPURE salvarlo sul proprio smartphone in pdf.
Amos Palmieri
2025-09-08 07:30:47
Numero di risposte
: 5
La pratica di pesca sportiva e ricreativa a mare è subordinata al possesso del relativo permesso rilasciato a titolo oneroso in ragione del tipo di pesca praticato e degli attrezzi utilizzati.
Il permesso obbligatorio è rilasciabile gratuito sul sito ufficiale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Dopo la registrazione, infatti, sarà possibile stampare l’attestato per la pesca in mare da tenere sempre dietro e da esibire in caso di richiesta degli Organi di polizia.
Al momento del controllo il pescatore sportivo o ricreativo deve esibire l'attestazione dell'invio della comunicazione.
L'attestato della avvenuta comunicazione funzionerà da “titolo” per l'esercizio della pesca.
Qualora non ne sia in possesso, deve sospendere l'attività di pesca ed effettuare entro 10 giorni dall'accertamento da parte dell’Organo di controllo, la comunicazione ovvero presentare, all'Autorità che ha effettuato il controllo, l'attestazione della comunicazione già effettuata, per non incorrere in sanzioni.
La comunicazione è obbligatoria per tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni, ha validità di 3 anni e può essere effettuata in vari modi.
Selvaggia Damico
2025-08-31 23:02:19
Numero di risposte
: 9
Tutti i pescatori dilettanti che vorranno pescare in mare, da terra e da natante dovranno registrarsi e fornire le proprie generalità per ottenere il permesso gratuito di pesca, obbligatorio dal 1 maggio secondo un decreto ministeriale del 31/01/11.
È gratuito basta solo registrarsi, di seguito il link per la registrazione sul sito ufficiale del ministero delle politiche agricole.
Dopo la registrazione sarà possibile stampare l’attestato per la pesca in mare da tenere sempre dietro e da esibire in caso di richieste.
L’ultimo aggiornamento del decreto del 22/12/23 sancisce in pratica il rinnovo annuale del permesso, quindi va rinnovato ogni anno, sempre con la medesima procedura, cliccando i nostri link in alto.
Ricordate che è obbligatorio!
Ed è gratuito, ma fate il permesso di pesca in mare solo dal sito ufficiale che ho linkato in alto.
Multy fino a 2000 euro e 10 giorni di tempo per mettersi in regola se si viene beccati senza permesso.
Ileana Guerra
2025-08-19 09:57:37
Numero di risposte
: 9
Tutti i pescatori dilettanti che vorranno pescare in mare, da terra e da natante dovranno registrarsi e fornire le proprie generalità per ottenere il permesso gratuito di pesca.
Il permesso di pesca è obbligatorio dal 1° maggio 2011 secondo un decreto ministeriale del 31/01/11.
È gratuito basta solo registrarsi.
Dopo la registrazione sarà possibile stampare l’attestato per la pesca in mare da tenere sempre dietro e da esibire in caso di richieste.