Cosa scrivere per un buon viaggio?

Kayla Amato
2025-08-15 21:17:35
Numero di risposte
: 7
Il mio augurio più sincero di fare un buon viaggio attraversando tutte le belle mete che avete scelto con la massima soddisfazione.
Non dimenticate una cartolina.
La tua imminente partenza che ti porterà lontano da me è difficile da digerire.
Mi mancherai, mio amato, ti penserò e scriverò spesso.
Ma intanto ti auguro un buon viaggio.
Ti auguro di cuore di godere delle meritate vacanze e di trovare il massimo divertimento durante questo viaggio.
Ti aspetterò per un caffè al tuo ritorno.
Questo viaggio è il coronamento di un lungo e faticoso periodo della tua vita, molto faticoso e pesante.
Ti giungano dunque i miei più sinceri e affettuosi auguri di buon viaggio.
Sentirò la mancanza delle nostre abitudini quotidiane, ma sono felice di quello che ti accingi a fare.
Buon viaggio e non dimenticare: al ritorno riprendiamo da dove abbiamo lasciato.
Quando si parte per un viaggio in terra lontana come state per fare voi, ricordate la buona regola di lasciare da parte i pregiudizi e di vivere a pieno usi e costumi del posto.
Buon viaggio.
Ancora non sei partito, ma già mi manchi.
I saluti sono sempre difficili quando si tratta di persone che si amano, ma attenderò il giorno del tuo ritorno per riabbracciarti con tutto il mio affetto.
Che questo nuovo viaggio colori di nuove sfumature la tua anima, attraverso belle persone e meravigliose esperienze.
Ti auguro tutto il meglio.
Fai buon viaggio.
Cosa c’è di più stimolante ed eccitante di un bel viaggio?
Quello che ti appresti a fare sarà senza dubbio un’esperienza straordinaria.
Ti auguro di godertelo a pieno.

Isabella Caruso
2025-08-15 21:10:36
Numero di risposte
: 7
Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma.
Il viaggio è movimento.
Non solo del corpo, anche della percezione.
Il viaggio è un reinventarsi continuo dei nostri sensi davanti a paesaggi e volti nuovi.
Partire è la più bella e coraggiosa di tutte le azioni.
Una gioia egoistica forse, ma una gioia, per colui che sa dare valore alla libertà.
Essere libero è viaggiare, viaggiare è essere libero.
I grandi viaggi hanno questo di meraviglioso, che il loro incanto comincia prima della partenza stessa.
Si aprono gli atlanti, si sogna sulle carte.
Si ripetono i nomi magnifici di città sconosciute.
Il piacere di una vita.
Un desiderio d’adolescente diventato un mestiere, un modo di essere.
Sempre lo stesso, eppure sempre diverso: prepararsi a partire, andare, scriverne.
Non c'è niente di più stimolante che un viaggio a Londra.
Non troverai nessuno, soprattutto un intellettuale, che voglia lasciare Londra.
No, Sir, quando un uomo è stanco di Londra è stanco della vita.