:

Quali sono i requisiti per richiedere il bonus gite scolastiche 2025?

Giuseppa Benedetti
Giuseppa Benedetti
2025-06-24 10:34:11
Numero di risposte: 5
Il bonus è destinato ai genitori di figli che frequentano scuole dell'infanzia, scuole elementari, scuole medie, scuole superiori e può essere richiesto indipendentemente dall'ISEE o dall'età degli studenti. L'agevolazione è disponibile per tutte le famiglie con figli studenti, a prescindere dal reddito. Per ottenere il bonus, è sufficiente indicare le spese scolastiche nel modello 730, nella sezione "Oneri e Spese", tra le righe E8 ed E12, utilizzando il codice 12. Non c'è bisogno di fare domanda separata o di inviare documenti aggiuntivi, basta compilare correttamente la dichiarazione dei redditi e conservare tutte le ricevute e fatture. Per richiedere il bonus, è necessario conservare le ricevute o le fatture delle spese scolastiche che riportano il nome dello studente, il nome della scuola e la causale del pagamento. Inoltre, i pagamenti devono essere effettuati tramite modalità tracciabili come bonifici, assegni o carte di credito/debito.
Ian Marino
Ian Marino
2025-06-15 22:14:44
Numero di risposte: 4
Il bonus spese scolastiche non viene erogato in automatico, ma va attivato durante la compilazione della dichiarazioni dei redditi, applicandolo alle spese sostenute nell'anno precedente. La detrazione fiscale può essere applicata per un'ampia gamma di spese collegate all'istruzione dei figli, e consente non solo di ridurre l'impatto dei costi delle mense, delle gite scolastiche o delle tasse previste per il diploma o gli esami di Stato, ma anche di agevolare la frequentazione di corsi di arte, di lingua o di musica. Il bonus fiscale viene riconosciuto a prescindere dall'ISEE o dell'età anagrafica degli studenti ed è destinato ai genitori con figli che frequentano la scuola dell'infanzia, la scuola elementare, ovvero quella primaria di primo grado, la scuola media, la secondaria di primo grado, o infine la scuola superiore, vale a dire la secondaria di secondo grado. Basta compilare ad hoc il quadro E del 730, vale a dire alla voce "Oneri e Spese", tra i righi E8 ed E12 utilizzando il codice 12. Nel 2024 per il bonus era prevista una detrazione Irpef del 19% su un limite di 800 euro, che nell'anno in corso potrà comportare una riduzione fiscale massima di 152 euro per figlio studente. Dal 2025, per cui i benefici si vedranno in dichiarazione il prossimo anno, la spesa massima è stata incrementata fino a 1000 euro, che si traduce con un limite di 190 euro a figlio. Le ricevute e le fatture recanti il nome dello studente, quello della scuola e la causale del pagamento, da effettuare solo con modalità tracciabili come bonifici, assegni o carte di credito/debito, dovranno essere conservate.
Raffaella Grasso
Raffaella Grasso
2025-06-08 06:24:17
Numero di risposte: 5
Le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro possono richiedere l’agevolazione fino ad esaurimento delle risorse assegnate a ciascuna scuola. Le risorse stanziate sono destinate, in particolare, ad agevolare le studentesse e gli studenti delle scuole statali secondarie di secondo grado provenienti da famiglie con ISEE fino a 15.000 euro. Puoi richiedere l’agevolazione entro il 31 maggio 2024 e comunque fino ad esaurimento delle risorse già assegnate alle istituzioni scolastiche. La misura è rivolta alle istituzioni scolastiche e educative statali secondarie di secondo grado e le risorse sono state ripartite fra le istituzioni scolastiche sulla base di criteri oggettivi e trasparenti che tengono conto dell'indicatore ISEE delle famiglie. Se sei genitore o esercente la responsabilità genitoriale di studentesse e studenti delle scuole statali secondarie di secondo grado, invia la domanda dalla tua area personale di Unica. Affinché la domanda sia valutata è necessario avere un’attestazione ISEE valida, ottenuta completando la Dichiarazione Sostitutiva Unica sul portale INPS.
Giuseppe Bianchi
Giuseppe Bianchi
2025-06-08 02:27:56
Numero di risposte: 3
La detrazione Irpef spese scolastiche non è ovviamente riconosciuta in automatico, ma va richiesta al momento della dichiarazione dei redditi, perché si calcola sulle spese effettivamente sostenute per l’istruzione. Inoltre, al fine di sfruttare tale agevolazione, non occorre - si precisa - una domanda ad hoc del genitore, ma più semplicemente è sufficiente indicare le spese nel modello 730, in particolare nel quadro E - voce "oneri e spese" - e righi tra E8 a E12. Inoltre deve essere utilizzato il codice 12 perché sono portate in detrazione le spese legate alla frequenza scolastica. In altre parole, l'interessato a fruirne dovrà dettagliare i costi sopportati, riferendoli alle detrazioni spettanti per le spese scolastiche. Ricordiamo infine che, per sfruttare effettivamente questo bonus fiscale, la famiglia dovrà conservare le ricevute e fatture con l’indicazione del nome dello studente, della scuola e della motivazione della spesa e dovrà effettuare i pagamenti con modalità tracciabili.