Quali sono le regole per la precedenza tra navi in mare?

Ortensia Conte
2025-05-21 03:55:47
Numero di risposte: 6
Un’imbarcazione che non può governare o con manovrabilità limitata ha precedenza su:
Un’imbarcazione condizionata dal proprio pescaggio
Un’imbarcazione impegnata in operazioni di pesca
Un’imbarcazione a vela
Un’imbarcazione a propulsione meccanica
Un’imbarcazione condizionata dal proprio pescaggio ha precedenza su:
Un’imbarcazione impegnata in operazioni di pesca
Un’imbarcazione a vela
Un’imbarcazione a propulsione meccanica
Un’imbarcazione impegnata in operazioni di pesca ha precedenza su:
Un’imbarcazione a vela
Un’imbarcazione a propulsione meccanica
Un’imbarcazione a vela ha precedenza su:
Un’imbarcazione a propulsione meccanica
Rotta Raggiungente Una nave che ne raggiunge un’altra deve lasciarle libera la rotta.
La nave raggiungente può superare indifferente a sinistra o dritta quella raggiunta se a propulsione meccanica.
Se la raggiunta è a vela, è buona norma che la raggiungente passi sottovento.
Precedenza tra navi a propulsione meccanica Rotte Opposte (e in collisione) Entrambe le imbarcazioni devono accostare a dritta per passare a sinistra l’una dell’altra
Rotte Incrociate L’imbarcazione proveniente da destra ha rotta liberà e deve continuare ad avanzare senza modificarla.
Quella che viene da sinistra è tenuta a manovrare e lasciare libera la rotta a quella proveniente da destra.
Precedenza tra navi a vela Navigazioni con mura diverse L’imbarcazione con mure a dritta ha la precedenza e quella con mure a sinistra è tenuta a manovrare e lasciare libera la rotta.
Navigazione con le stesse mura L’imbarcazione sottovento ha la precedenza
E infine c’è quella che è probabilmente la regola più importante, ovvero la REGOLA DEL BUON SENSO, quella che deve portare qualsiasi comandante ad agire tempestivamente, con manovre decise, chiare e visibili all’altra imbarcazione, con il fine ultimo di evitare il pericolo di un abbordo nella sicurezza dell’equipaggio e delle imbarcazioni.

Edipo Longo
2025-05-21 03:41:38
Numero di risposte: 5
Le regole di navigazione che stabiliscono le precedenze in mare Innanzitutto, è stata stabilita una regola generale che disciplina le precedenze in mare. Secondo questa regola, hanno sempre la precedenza, tutte le imbarcazioni che, a prescindere dal tipo di propulsione cui dispongono, sono in impossibilità di manovra con manovrabilità limitata. Le imbarcazioni a propulsione meccanica devono inoltre dare acqua, ovvero, lasciar spazio a imbarcazioni naviganti a vela, a meno che queste non stiano sopraggiungendo da poppa con un’inclinazione superiore ai 22,5 gradi rispetto al traverso dell’imbarcazione raggiunta. Quando si noleggia una barca a vela, invece, la regola è quella di dare acqua solo alle imbarcazioni intente alla pesca. Ogni imbarcazione generica deve lasciare libera la rotta a tutte le navi privilegiate. Nel caso di possibile collisione tra due navi privilegiate, ha la precedenza sempre quella di classificazione più alta. Dove non è prevista alcuna particolare situazione, vale la regola generale: dà precedenza la barca con minor difficoltà di manovra.

Clea Donati
2025-05-21 02:50:29
Numero di risposte: 3
Fra una barca a vela e una a motore, la prima ha sempre la precedenza. La barca a vela ha la precedenza su qualsiasi barca a propulsione meccanica. La vela deve dare precedenza solo nel caso in cui la barca a motore abbia difficoltà di manovra, sia condizionata dal suo pescaggio, ossia se non le dà precedenza la butta in secca, sia intenta in operazioni di pesca o che non governi. Prendiamo ora il caso di due barche a vela che incrociano le loro rotte. La precedenza sempre della barca con mure a dritta, ossia che naviga con la parte destra colpita dal vento. Se le due barche hanno le stesse mure, avrà la precedenza quella sottovento. Nel caso di un incrocio, manovra la barca che vede sopraggiungere l’altra dalla propria dritta e manovrerà accostando a dritta e rallentando. Se invece le rotte sono opposte sarà sufficiente accostare entrambi a dritta. Infine c’è il caso di una barca che raggiunge l’altra. In questi casi è sempre la raggiungente che dà la precedenza. Ma quando una barca è da considerarsi tale? La regola dice che si è raggiungenti se si naviga all’interno dei 135 gradi (l’angolo di visuale della luce di coronamento) della barca che stiamo raggiungendo.

Giorgio Costantini
2025-05-20 22:33:15
Numero di risposte: 4
Quando due unità hanno due rotte parallele o parallele ed opposte devono continuare la loro rotta senza effettuare alcuna manovra.
Quando due unità a motore si vanno incontro con rotte opposte o quasi, ognuna deve accostare a dritta in modo da passare sulla sinistra dell’altra.
Quando due unità a motore hanno rotte d’incrocio quella che rivela l’altra sulla dritta deve lasciare a questa la la rotta libera manovrando in modo deciso e tempestivo.
Ciascuna delle due imbarcazioni prende il vento dallo stesso lato, quella che è sopravento deve lasciare libera la rotta a quella che è sotto vento.
La barca raggiunta mantiene rotta e velocità, quella che ha una rotta raggiungente invece può transitare a dritta o a sinistra della barca raggiunta, ma deve comunque lasciare libera la rotta.
Una barca a vela che raggiunge un’altra barca a vela transita sul lato di sotto vento.
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