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Quali sono i nomi delle vele delle barche?

Santo Grassi
Santo Grassi
2025-09-05 19:17:42
Numero di risposte : 5
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La randa semi steccata o completamente steccata, nota come full batten, è una scelta comune per le barche a vela. La vela svedese è in qualche modo equivalente al fiocco di tempesta per le vele di testa, progettato per condizioni di tempesta. La grande famiglia dei fiocchi e delle altre vele di testa si è ampliata negli ultimi tempi, grazie soprattutto alle regate oceaniche. Tra le vele di testa ci sono il genoa leggero o drifter, il genoa e il genoa pesante, l'inter con o senza banda di terzaroli, il solent e lo stormjib. Lo spinnaker, per navigare sottovento, potrebbe essere leggero, pesante, con ugelli o specifico come lo starcut, il tall boy e il big boy. La tourmentine è la vela da tempesta per eccellenza, di piccole dimensioni, con un peso compreso tra 350 e 400g/m², è più spesso di colore arancione per una migliore visibilità in cattive condizioni. Lo stormbag è un tourmentin più grande, stile fiocco della brezza, più elaborato nel suo taglio, il suo nome deriva dall'organizzazione internazionale Offshore Racing Congress. La trinquette è un po' più grande dell'ORC, la vela di strallo è anche destinata a navigare con le brezze. Il solent è un bel fiocco di bolina, è una vela molto sottile con un'inferitura in cima all'albero e un piede corto per facilitare la virata. Il genoa è un grande fiocco per eccellenza, è il più delle volte su un mulinello, a seconda del suo peso e del taglio, può rimanere in posizione per più o meno tempo. Il reacher è un genoa "deformato" che viene utilizzato per raggiungere, con la sua balumina più corta e il piede più lungo, è più facile da regolare nei punti di sottovento della vela. Il codice 0 è una specie di spinnaker piatto asimmetrico, questa vela permette di navigare con venti leggeri con una superficie in più. Il gennaker si distingue per la sua inferitura libera e la sua virata sul bompresso, vela da vento leggero a medio, è utilizzata tra 70° e 140° del vento. Il codice D è una vela che potrebbe sostituirne due, si usa tra 60° e 140° del vento, che è il campo di utilizzo del gennaker o dello spinnaker asimmetrico. Lo spinnaker asimmetrico è più grande del gennaker e con più spalle, questa vela è tagliata sul bompresso, la sua forma permette di impostarla un po' più sottovento. Lo spinnaker simmetrico è spesso la vela più grande, a seconda del taglio e del peso, può essere utilizzato da 90° a 180° rispetto al vento. Il parasailor è un'ala ibrida, risultante dal matrimonio tra uno spinnaker e un'ala da parapendio, la presenza di quest'ala favorisce la portanza e la stabilità della vela.
Mercedes Pagano
Mercedes Pagano
2025-08-30 05:52:26
Numero di risposte : 9
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La randa è la principale vela collocata sull’albero principale dell’imbarcazione. Il fiocco è una vela dalla forma triangolare che viene issata tra l’estremità del bompresso/prua e tra l’albero collocato più a prua della barca. Il fiocco esiste in tre varianti, ossia: – Genoa: realizzata in materiale leggero e a forma di pallone, serve per le andature portanti, al lasco e al traverso; – Spinnaker: anch’essa realizzata con materiali leggeri, ma ha una forma a semisfera. – Gennaker: serve per le andature di poppa e del traverso. Le vele auriche sono tutte quelle vele a forma di trapezio e si distinguono in: – vela al quarto; – vela a tarchia; – vela al terzo; – vela controranda.
Chiara Neri
Chiara Neri
2025-08-26 06:54:35
Numero di risposte : 7
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Randa: la vela principale dell'imbarcazione. Il suo lato verticale (inferitura) è inserito nell'albero mentre quello orizzontale è fissato al boma. Fiocco: vela dell'imbarcazione situata a prua. Viene chiamata anche Genoa se particolarmente grande. Spinnaker: detta anche vela a pallone, questa è una vela triangolare ausiliaria che viene issata nelle andature di lasco e poppa. Da non confondere con il Gennaker che è una vela più piccola ed asimettrica che viene fissata ad un bompresso a prua.
Omar Grasso
Omar Grasso
2025-08-14 17:06:15
Numero di risposte : 6
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I nomi delle vele delle barche sono classificati in base alla loro forma. Le vele quadre sono per le andature portanti ma non per andare contro vento. Possono essere anche a forma di trapezio isoscele e sono montate soprattutto su grandi imbarcazioni. Le vele auriche sono a forma di trapezio e si trovano a poppa delle barche. Le vele latine sono triangolari e prendono questo nome perché erano impiegate nei velieri romani. I fiocchi sono triangolari e sono usati a prua. Le vele di straglio sono sempre triangolari ma vengono issate tra un albero e l’altro. La Randa è la vela più comune e anche la più grande che viene issata sull’albero principale. La Controranda si issa sopra la randa o sopra il trinchetto, ed è usata nelle barche a vela più tradizionali. La Vela di mezzana viene issata su un secondo albero che prende il nome di albero di mezzana. La Genoa viene chiamata anche trinchetto o vela di prua, proprio perché viene issata davanti all’albero. Lo Spinnaker è una vela molto grande realizzata impiegando un panno fino e con una grande chiusura, si impiega quando si naviga di impoppata. Il Gennaker si usa sulle barche da crociera in alternativa allo spinnaker grazie alla sua semplicità che lo rende adatto anche ad un equipaggio meno esperto. Tra queste, la randa e il fiocco sono i tipi di vela fondamentali e più utilizzati, per questo motivo rappresentano anche i nomi delle vele delle barche più conosciuti anche dai non addetti ai lavori.