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Quanto è veloce una nave cargo?

Hector Negri
Hector Negri
2025-06-05 08:25:47
Numero di risposte: 2
La necessità di velocità nelle spedizioni Poiché oggi il tempo è un problema per gli spedizionieri, la velocità è diventata fondamentale nel settore delle spedizioni. Gli spedizionieri cercano di ridurre i tempi di transito e di migliorare la velocità di consegna alle destinazioni finali. Allo stesso tempo, le navi ad alta velocità hanno rivoluzionato i concetti tradizionali di trasporto marittimo, offrendo velocità ed efficienza senza precedenti. Con la sua strabiliante velocità massima di 30 nodi – pari a circa 56 km/h – la TurboJet Express si distingue per i suoi 30 nodi, pari a circa 56 km/h. Esse incorporano nei loro progetti tecnologie avanzate, tra cui design idrodinamici dello scafo, motori ad alta efficienza energetica e misure di risparmio del carburante, per ottenere la massima efficienza nel trasporto di merci tra le varie destinazioni in modo più rapido. La riduzione dei tempi di transito si traduce in tempi di consegna più rapidi per le aziende, che possono così soddisfare le esigenze del mercato con maggiore tempestività e con un impatto ambientale minimo.
Cesidia Damico
Cesidia Damico
2025-06-05 07:36:57
Numero di risposte: 5
Un balzo significativo verso l’alto si registra per le Lng tanker a causa probabilmente degli approvvigionamenti urgenti di gas naturale richiesti dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Le Lng tanker che dagli 11,7 nodi di un decennio fa viaggiano oggi a 15,9 nodi. Le bulk carrier navigavano in media fra 11,4 e 11,9 nodi nel 2012 e continuano a farlo ancora oggi. Le navi cisterna per cui si va e si andava dagli 11 ai 12,4 nodi. Le portacontainer che nell’ultimo decennio e nell’ultimo anno hanno viaggiato a poco più di 16 nodi, a circa 15,5 nodi, e a 13,7 nodi.
Alfonso Damico
Alfonso Damico
2025-06-05 07:04:13
Numero di risposte: 5
La velocità operativa delle navi portacontainer è diminuita del 5% rispetto allo scorso anno poiché i vettori hanno implementato lo slow steaming per ridurre i costi operativi. La riduzione della velocità è più evidente nei segmenti di dimensioni maggiori, sopra i 4.000 teu, dove le velocità operative sono diminuite di 1-2 nodi rispetto alla riduzione di soli 0,5 nodi per le navi inferiori a 4.000 teu. Secondo le stime di Linerlytica, lo slow steaming ha contribuito a rimuovere fino al 6% della flotta mondiale ma l’impatto ha iniziato a invertirsi poiché la velocità media delle navi è aumentata di nuovo dopo aver raggiunto il livello più basso nel gennaio di quest’anno.
Marcello Vitale
Marcello Vitale
2025-06-05 06:45:34
Numero di risposte: 8
La nave portacontainer MSC Oliver ha un motore principale MAN B&W 11S90ME-C con MCR di 62,5 MW (83 800 hp) a 82,2 giri/min e NCR di 56,25 MW (75 430 hp) a 79,4 giri/min. Tale potenza è sufficiente per consentire alla nave di raggiungere una velocità di crociera pari a 22,5 nodi (42 km/h) e velocità massima di 25,0 nodi (46 km/h). La velocità della nave è di 22,8 nodi (42,23 km/h).
Gerardo Costa
Gerardo Costa
2025-06-05 06:32:20
Numero di risposte: 4
La velocità media di navigazione è scesa a 13,8 nodi, con un calo del 4% su base annua. Le navi più grandi che effettuano traffici intercontinentali hanno continuato a navigare più velocemente delle navi più piccole che effettuano traffici intraregionali. Nel 2019, le navi più grandi hanno navigato in media 2,6 nodi più velocemente delle navi più piccole. Nel primo trimestre del 2022 questa differenza di velocità si è ridotta a 1,8 e ulteriormente a 1,6 nel primo trimestre del 2023. La velocità media di navigazione ponderata per la capacità Teu delle navi è diminuita del 6% annuo nel primo trimestre del 2023, mentre la velocità media di navigazione semplice è diminuita solo del 4% annuo. La normativa sull’indicatore di intensità di carbonio (Cii) e gli obiettivi generali sulle emissioni di gas serra potrebbero portare a ulteriori riduzioni della velocità di navigazione. Come evidenziato nei nostri rapporti Container Market Overview & Outlook per il 2022, riteniamo che la velocità di navigazione potrebbe diminuire del 10% prima del 2025.