Cosa è obbligatorio avere in bici?
Loredana Greco
2025-09-24 21:46:21
Numero di risposte
: 13
Un altro obbligo per chi va in bici fuori dai centri abitati è di indossare il giubbotto retroriflettente o le bretelle retroriflettenti.
Questo nell’arco temporale che va da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e all’interno delle gallerie.
Il casco protettivo, gli indumenti ad alta visibilità e le luci anteriori e posteriori per essere visibili durante la guida notturna sono fondamentali perché possono salvare la vita del ciclista e di altre persone sulla strada.
Un altro obbligo dei ciclisti è quello di segnalare le proprie intenzioni sulla strada.
Questo significa avere le braccia libere e utilizzare i segnali manuali, come il braccio teso verso sinistra o verso destra per indicare le svolte o le manovre.
Inoltre, è obbligatorio l’utilizzo di un campanello o di un altro dispositivo sonoro per avvisare gli altri utenti della strada della propria presenza.
Thea De Santis
2025-09-17 13:05:38
Numero di risposte
: 8
Il ciclista che vuole rispettare la normativa deve dotare la bici di freni, campanello, luci di segnalazione anteriori e posteriori e non possono mancare i vari catarifrangenti.
L’art. 182 comma 9-bis conferma che chiunque circoli con un velocipede fuori dai centri abitati, da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba, oppure in gallerie, ha il dovere di indossare giubbotto o bretelle retroriflettenti.
Miriana Rossetti
2025-09-11 20:40:58
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: 10
Il decreto stila una lista di equipaggiamenti obbligatori.
Servono freni in ordine, campanello per le segnalazioni acustiche, luci bianche o gialle anteriori, luci rosse posteriori, catadiottri sui pedali e sui lati della bicicletta.
Le luci devono essere accese da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie.
Obbligo anche in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, durante la marcia sia nei centri abitati che fuori dai centri abitati.
Egisto Sala
2025-09-06 12:28:55
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: 10
In Italia il casco non è obbligatorio quando si va in bici, neanche per i minori di 14 anni.
Il nuovo Codice della Strada non prevede l’obbligo di indossare dispositivi per la protezione della testa, nemmeno per i minori di 14 anni.
Confermato invece l’obbligo di indossare giubbotto o bretelle riflettenti se si circola fuori dei centri abitati dopo il tramonto, fino all’alba, o in galleria.
Il casco sulle bici, sia muscolari che a pedalata assistita, non è obbligatorio, ma raccomandato.
Niente casco, sebbene resti un presidio consigliato, nessuna norma lo impone.
Si tratta, però, di una accortezza che sarebbe bene avere, per una maggiore tutela e protezione della propria persona quando ci si mette in sella ad una due ruote.
L’obbligo di avere il casco per un ciclista non esiste e non indossarlo non fa incorrere in alcun reato né sanzione.
In Italia il casco non è obbligatorio quando si va in bici, neanche per i minori di 14 anni.
Nel caso in cui si utilizzi la bici al buio, è necessario indossare un giubbetto catarifrangente e attivare le luci di segnalazione, posizionate sia davanti che dietro al mezzo.
Marcella Valentini
2025-08-25 18:33:42
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: 13
Il Codice della Strada - precisamente all’articolo 68 - stabilisce che ogni bicicletta deve essere equipaggiata con alcuni dispositivi essenziali per la sicurezza.
In particolare, l’articolo citato stabilisce che tutte le biciclette devono essere dotate di:
campanello per le segnalazioni acustiche;
freni efficienti su entrambe le ruote;
luci anteriori e posteriori.
Il campanello, dunque, è sempre obbligatorio - salvo il caso delle bici impiegate in competizioni sportive ufficiali - in quanto la sua funzione principale è quella di segnalare la presenza del ciclista, soprattutto in situazioni di scarsa visibilità o in luoghi affollati.
La mancanza del campanello sulla bici comporta una multa che può variare da 26 a 102 euro.
Guido Martini
2025-08-25 16:55:39
Numero di risposte
: 13
Ecco, è il grande giorno! Finalmente tiri fuori la bici dal garage. Prima di partire a tutta velocità alla conquista delle strade, ricordati di controllare lo stato della tua bici. Pneumatici gonfiati ? Controllo. Sella aggiustata ? Controllo. Freni anteriori e posteriori funzionanti ? Controllo.
Allora assicurati di avere tutta l’attrezzatura necessaria per essere visibile e sicuro, giorno e notte. In programma: illuminazione, segnali sonori, gilet giallo certificato e uso consigliato del casco.
Per essere visibile, la tua city bike deve essere dotata di catarifrangenti , questi famosi dispositivi riflettenti. Rosso dietro, bianco davanti, arancioni sui pedali e sui lati e basta... per oggi!
Perché di notte raddoppiamo la nostra vigilanza. Se tutti i gatti sono grigi, sarai luminoso! Ricordati quindi di installare una luce di posizione posteriore rossa , oltre ad una luce di posizione anteriore bianca o gialla non abbagliante.
Per segnalare la tua presenza dovrai anche munirti di un cicalino. Campanello, campanello... Non importa, la vostra bicicletta deve essere dotata di un campanello che possa essere udito ad una distanza di almeno 50 metri .
È vietato l'uso di qualsiasi altro segnale sonoro.
ATTENZIONE: L'assenza di uno di questi equipaggiamenti obbligatori espone ad una multa fissa di 11€ , aumentabile fino a 38€...
Fuori dai centri abitati, di notte o quando la visibilità diventa scarsa, qualsiasi conducente o passeggero in bicicletta deve indossare un giubbotto giallo riflettente omologato .
Il mancato rispetto di tale obbligo è punito con una sanzione fissa di 35 euro.
Per i bambini sotto i 12 anni è obbligatorio l'uso del casco .
E questo, anche se si tratta solo di passeggeri.
Attenzione alla zucca!
Il casco dovrà poi essere omologato (marcatura “CE”) e ovviamente attaccato .
In caso contrario, gli adulti accompagnatori incorreranno in una multa fissa di € 135.
Inoltre, le normative francesi sono piuttosto rigide per quanto riguarda i viaggi in bicicletta.
Ma è per una buona causa!
Pedalare sulle strade pubbliche può essere molto pericoloso, soprattutto in città...
Per fortuna abbiamo riassunto tutta l'attrezzatura necessaria per una piacevole pedalata:
Pneumatici gonfiati
Freni anteriori e posteriori funzionanti
Catadiottri posteriori (rossi), anteriori (bianchi) e laterali (arancioni).
Campanello udibile ad una distanza di almeno 50 metri
Di notte o in caso di visibilità insufficiente (nebbia, pioggia, galleria, ecc.):
Una luce di posizione anteriore bianca e una luce di posizione posteriore rossa
Fuori dalle aree urbane, gilet giallo omologato
Per i bambini sotto i 12 anni, conducenti o passeggeri:
Indossare un casco omologato e attaccato
Fino a 5 anni, un seggiolino per bicicletta
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