Quali sono le scuole di eccellenza in Italia?

Gli 8 Istituti universitari a ordinamento speciale costituiscono altrettanti centri di eccellenza della formazione superiore. Tre si trovano in Toscana (IMT di Lucca, Normale di Pisa, Sant’Anna di Pisa), due nelle regioni del nord (IUSS di Pavia, SISSA di Trieste) e uno in Abruzzo (GSSI del Gran Sasso). Nel 2022 si è costituita in istituto indipendente la Scuola Superiore Meridionale (SSM) di Napoli, il primo Istituto universitario a ordinamento speciale del Sud Italia. Nel 2024, con Decreto interministeriale n. 922 del 7 luglio 2024, è stato istituito il Centro alti studi per la difesa (CASD), con sede a Roma, quale Scuola superiore universitaria ad ordinamento speciale di alta qualificazione e di ricerca nel campo delle scienze della difesa e della sicurezza. Abruzzo Scuola universitaria superiore “Gran Sasso Science Institute” (GSSI) Campania Scuola Superiore Meridionale (SSM) - Napoli Friuli-Venezia Giulia Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) - Trieste Lazio Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) - Roma Lombardia Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) - Pavia Toscana Scuola IMT Alti Studi - Lucca Scuola Normale Superiore (SNS) - Pisa Scuola superiore “Sant’Anna” - Pisa

Tra le scuole di eccellenza in Italia ci sono il Collegio San Carlo di Modena, il Collegio superiore dell’università di Bologna, la Scuola superiore di studi avanzati dell’università La Sapienza di Roma. La Scuola superiore di studi avanzati ha programmi di scambio con altre scuole dì eccellenza: Normale di Pisa, École Normal Supérieure di Parigi e Sissa di Trieste. Nell’elenco degli istituti di eccellenza anche la Sant’Anna di Pisa, Iuss (Pavia), Collegio Internazionale Ca’ Foscari (Venezia), Scuola Galileiana (Padova), Scuola superiore (Catania), Scuola Isufi (Lecce), Scuola superiore (Udine), Alta scuola politecnica (in collaborazione tra Politecnico di Torino e Milano), Scuola di studi superiori (Torino) scuola superiore, Ianua dell’università di Genova, Collegio di merito Bernardo Clesio dell’università di Trento.

Le migliori scuole superiori secondo Eduscopio 2024. Se stai cercando le migliori scuole superiori, ecco una panoramica per alcune delle città principali. Le migliori scuole a Roma Liceo Classico: il “Visconti” primeggia per la preparazione umanistica e i risultati universitari eccellenti. Liceo Scientifico: il “Righi” si distingue per la solidità scientifica e il successo dei diplomati. Istituto Tecnico: “Amaldi” è noto per l’alta occupabilità post-diploma. Le migliori scuole a Milano Liceo Classico: il “Sacro Cuore” si conferma tra le eccellenze. Liceo Scientifico: il “Volta” è rinomato per il rigore accademico e i successi universitari. Istituto Tecnico: il “Gino Zappa” è un punto di riferimento per la preparazione tecnica. Questi dati mostrano come alcune scuole riescano a coniugare tradizione e innovazione, offrendo percorsi di studio all’avanguardia. Il risultato è una guida che mette in luce le eccellenze tra licei, istituti tecnici e professionali in tutta Italia. Vuoi scoprire quale scuola è la migliore nella tua città? Eduscopio è gratuito e facile da usare. Basta visitare il sito ufficiale e seguire questi semplici passi: Inserisci il comune di residenza. Seleziona l’indirizzo di studi. Filtra per distanza geografica o altri criteri specifici. In pochi clic, avrai accesso a una lista personalizzata di scuole superiori, completa di informazioni dettagliate sui risultati universitari e lavorativi dei diplomati.

Le Scuole Superiori Universitarie sono istituzioni statali di eccellenza accademica che offrono percorsi di alta formazione e ricerca affiancati ai corsi di laurea tradizionali. All'evento online parteciperanno le seguenti Scuole D'Eccellenza: Collegio Internazionale, Università Ca' Foscari di Venezia Collegio Superiore, Università degli Studi di Bologna Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare, Università del Salento Istituto universitario Studi Superiori, Pavia Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, Università degli Studi di Macerata Scuola Galileiana di Studi Superiori, Università degli Studi di Padova Scuola Normale Superiore di Pisa Scuola Superiore di Catania, Università degli Studi di Catania Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Scuola Superiore Di Toppo Wassermann, Università degli Studi di Udine Scuola Superiore di Studi Avanzati, Università Sapienza di Roma Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi”, Università degli Studi di Torino

Le Scuole Superiori ad ordinamento speciale sono rappresentate anche nel nostro Paese da sette enti: Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Gran Sasso Science Institute, Scuola IMT Alti Studi, Istituto Universitario di Studi Superiori e la Scuola Superiore Meridionale. Le Scuole Superiori ad ordinamento speciale si definiscono “learning communities” ovvero istituzioni pubbliche chiamate a valorizzare il merito come motore di sviluppo. Nel gennaio 2021 le Scuole Superiori hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che intende costruire una “Rete di eccellenza della ricerca e della formazione superiore”. L'accordo punta al potenziamento del ruolo delle Scuole nella ricerca, nella formazione di alto merito e di avanguardia, in tema di valorizzazione dei risultati della ricerca, di gestione della proprietà intellettuale e più in generale di Terza Missione.

La migliore scuola d’Italia è il liceo scientifico delle scienze applicate – con l’informatica al posto del latino – Nervi-Ferrari di Morbegno in provincia di Sondrio. Il liceo classico Girolamo Bagatta di Desenzano del Garda si impone come il migliore in Italia. Con un punteggio di 82 su 100, il “Girolamo Bagatta” dimostra che i suoi diplomati ottengono risultati eccellenti a livello universitario, sia in termini di velocità nell’affrontare gli esami sia per la qualità dei voti ottenuti. A Roma invece il Visconti primeggia tra i licei classici. Tra i migliori licei scientifici, in testa, c’è il Righi. Per quanto riguarda il liceo delle scienze umane si confermano gli stessi tre licei in vetta: Giordano Bruno, Montale e Margherita di Savoia, come nel 2022. Tra gli istituti tecnici si conferma in testa il Livia Bottardi. Podio invariato rispetto allo scorso anno a Bologna: Primo posto per il Galvani, come liceo classico. Il Convitto Vittorio Emanuele II è il migliori classico di Napoli, mentre per il linguistico è il Carlo Urbani. Il miglior scientifico è invece il Mercalli, seguito dal Vico. Il Galilei è in testa per le Scienze Umane.

Tra i migliori licei di Milano, ai primi posti ci sono istituti paritari, mentre a Roma si confermano l'“Ennio Quirino Visconti” tra i classici e l'“Augusto Righi” tra gli scientifici. Il miglior liceo classico è il paritario “Sacro Cuore”, che sale sul gradino più alto del podio, dalla seconda posizione del 2023. Al secondo posto lo statale “Giovanni Berchet”, mentre in terza posizione si piazza un altro istituto paritario, l'“Alexis Carrel”, che conferma la classifica dell'anno scorso. A Roma, al primo posto si conferma il “Visconti”, con secondo il “Mamiani” e terzo il “Torquato Tasso”, che scala tre posizioni rispetto al sesto posto del 2023. A Torino il “Gioberti” diventa il primo liceo classico, scalzando il “Cavour”, che scende in seconda posizione. Tra gli scientifici, il primo è lo “Spinelli”, che supera il paritario “Edoardo Agnelli”, secondo. Il “Russel-Moro-Guarini” si conferma al primo posto tra gli istituti tecnici, con il “Bosso Monti” che sale dalla terza alla seconda posizione, mentre al terzo posto si piazza il “Sella-Aalto-Lagrange”, che guadagna tre posizioni.

A Milano primo liceo classico non è più una paritaria del centro, bensì un maxi-istituto dell’hinterland, il Giulio Casiraghi di Cinisello Balsamo, che precede il Giovanni Berchet. Tutti nuovi i primi tre classici a Roma: Ennio Quirino Visconti, Terenzio Mamiani e Vittorio Emanuele II. Il podio del 2022 era invece composto da Giulio Cesare, Augusto e Torquato Tasso. Allo scientifico resta in cima l’Augusto Righi, mentre si scambiano il secondo e terzo posto, il Camillo Cavour e il Giovanni Battista Morgagni. Cambio della guardia anche a Napoli: il primo liceo classico è il Convitto Vittorio Emanuele II, seguito dallo Jacopo Sannazzaro. Allo scientifico resta in testa il Giuseppe Mercalli, davanti al Giovan Battista Vico che era terzo nel 2022, mentre scende dall’argento al bronzo il Convitto Emanuele II. A Palermo conferma il primato tra i licei classici l’Umberto I, allo scientifico invece c’è un cambio tra i primi due: oggi è primo lo Stanislao Cannizzaro, mentre scende al secondo posto il Don Bosco - Ranchibile. Passiamo alle scuole che meglio preparano al lavoro. In un contesto che vede mediamente scendere un po’ ovunque il tasso di occupazione, a Milano il miglior istituto tecnico economico è il Primo Levi e non più il paritario Regina Mundi. Laddove tra i tecnici tecnologici conferma il primato l’Enrico Mattei. Anche a Torino il primo istituto tecnico economico resta l’Is Curie-Vittorini, mentre si invertono secondo e terzo, rispettivamente Erasmo da Rotterdam e Russell-Moro-Guarini. Prime due posizioni confermate anche tra i tecnici tecnologici: Edoardo Agnelli, in vetta, seguito dall’Amedeo Avogadro. A Roma il primo istituto tecnico economico è il Croce-Aleramo, come nel 2022; muta invece il primo tecnico a indirizzo tecnologico: oggi è l’Is Bachelet-Einstein, anziché il Michael Faraday. A Napoli i primi quattro istituti tecnici a indirizzo economico sono tutti paritari: San Tommaso d’Aquino, Napoli Est, Modigliani e Santo Stefano. E anche i primi due tecnologici, San Castrese e Santa Maria.

Fra queste scuole di eccellenza autonome c’è la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nata come istituzione autonoma nel 1987, proseguendo la tradizione dei collegi di merito pisani. Le scuole superiori universitarie autonome sono, di fatto, delle università, e fondano il loro modello sulle scuole superiori francesi, nate in epoca napoleonica. In Italia esistono da quasi novant’anni: sono infatti previste dal regio decreto numero 1592 del 31 agosto 1933. A queste scuole si accede superando diverse selezioni: il numero degli studenti che possono frequentarle ogni anno è ristretto e stabilito prima delle prove. Ci sono tre tipi di scuole superiori universitarie: quelle autonome, quelle non autonome e quelle dedicate solo ai dottorati o ai post-dottorati. Le scuole superiori universitarie autonome sono, di fatto, delle università, e fondano il loro modello sulle scuole superiori francesi, nate in epoca napoleonica. In Italia esistono da quasi novant’anni: sono infatti previste dal regio decreto numero 1592 del 31 agosto 1933. Si tratta di scuole superiori universitarie a cui si accede solo aver superato una selezione e dove, oltre alle lezioni dei corsi di studio tradizionali, le studentesse e gli studenti frequentano percorsi di studio di alta formazione e ricerca, passando per una rigorosa verifica del profitto individuale e della durata degli studi.

La prima scuola di eccellenza italiana è stata la Normale di Pisa, fondata nel 1810 da Napoleone come succursale dell’École Normale Supérieure di Parigi. Le altre scuole superiori universitarie sono: Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’anna di Pisa (SSSA) Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia (IUSS) Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste (SISSA) Scuola IMT Alti Studi Lucca Gran Sasso Science Institute (GSSI) Scuola Superiore Meridionale (SSM) a Napoli, primo Istituto universitario a ordinamento speciale del Sud Italia. Sono 7 gli Istituti universitari a ordinamento speciale, riconosciuti da MUR, che costituiscono altrettanti centri di eccellenza della formazione superiore.