Cosa ci vuole per pescare in mare?

La pratica di pesca sportiva e ricreativa a mare è subordinata al possesso del relativo permesso rilasciato a titolo oneroso in ragione del tipo di pesca praticato e degli attrezzi utilizzati. Il permesso obbligatorio è rilasciabile gratuito sul sito ufficiale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Dopo la registrazione, infatti, sarà possibile stampare l’attestato per la pesca in mare da tenere sempre dietro e da esibire in caso di richiesta degli Organi di polizia. Al momento del controllo il pescatore sportivo o ricreativo deve esibire l'attestazione dell'invio della comunicazione. L'attestato della avvenuta comunicazione funzionerà da “titolo” per l'esercizio della pesca. La comunicazione deve contenere: le generalità complete; il tipo di pesca praticato; il tipo di pesca esercitata; l'attrezzatura utilizzata per la pesca; il mezzo nautico impiegato; l'appartenenza - o meno - ad un'Associazione sportiva; l'area regionale in cui avviene la pesca. La comunicazione è obbligatoria per tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni, ha validità di 3 anni e può essere effettuata in vari modi: attraverso l'ausilio delle Associazioni di pesca sportiva e ricreativa e le Associazioni di pesca professionale; tramite una semplice registrazione sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; recandosi nella più vicina Capitaneria di Porto-Guardia Costiera.

La pesca in mare richiede l'equipaggiamento giusto, sia per la sicurezza che per affrontare i pesci più grandi. Le attrezzature e le canne devono essere sufficientemente robuste per affrontare pesci molto potenti. La lunghezza della canna, che deve essere abbastanza lunga per pescare lontano, ma abbastanza corta da rimanere maneggevole durante la pesca. Le lunghezze di 5 o 6 metri si adattano perfettamente alla maggior parte delle zone di pesca presenti sulle nostre coste. La lenza può essere sottile, purché si tratti di pesci piccoli. In caso contrario, dovrete utilizzare una lenza di almeno 20 centesimi, o anche di più se state pescando grossi cefali, cernie o orate. Il piombo e l'amo che utilizzate devono essere adatti al mare. La pesca di precisione può essere effettuata con un 16 o 18 centesimi e un amo 14. Tuttavia, la pesca di pesci grossi richiede un leader da 20 o 22 centesimi e un amo forte del 8. Controllate sempre il vostro leader e l'abboccata del vostro amo dopo ogni cattura per evitare delusioni.

Cosa serve per pescare in mare Due degli aspetti da considerare assolutamente quando ci si accosta alla pesca in mare sono: le condizioni meteo la stagionalità della fauna marina Il mare, a seconda delle condizioni meteo e delle stagioni, offre sempre un pescato differente. Per quanto riguarda l’attrezzatura da pesca, il panorama è davvero diverso e variopinto. Per scegliere l’attrezzatura giusta per pescare in mare, bisogna innanzitutto sapere che tipo di pesca si vuole affrontare, perché ogni tecnica necessita di strumenti diversi, a parte quelli standard. Canne, mulinelli, ami e terminali da pesca in mare pronti all’uso sono fondamentali ma, ad esempio, per il surfcasting servono delle canne speciale. Inoltre, per scegliere la montatura giusta per pescare in mare, sono da considerare: le maree, i fondali, la presenza di alghe o meno, la scelta di utilizzare un’esca naturale o artificiale. Con una prima spesa di circa 70-100 euro, potrai iniziare a mettere da parte i primi attrezzi indispensabili che, con il tempo, la pratica e l’esperienza, andrai ad integrare: Canna da pesca, bolognese da 4-5 mt e mulinello Filo, galleggiante, piombini e ami Forbicine, pinze da pesca e slamatore Gilet multitasche Occhiali da sole (se vuoi comprarne di specifici, ti consigliamo quelli polarizzati così da osservare agevolmente cosa succede sotto il pelo dell’acqua) Scarpe e/o stivali di gomma Con questo kit di prima esperienza, potrai iniziare a pescare in mare. Tutto il resto che ti serve per iniziare la tua attività di pesca è molto personale. La pazienza sarà la prima riserva alla quale attingere ma, anche un solo pesce pescato saprà riempire le lunghe attese con enorme e sorprendente soddisfazione.

Per esercitare la pesca sportiva in mare tutti gli appassionati devono essere forniti del tesserino gratuito rilasciato dal Ministero delle politiche agricole e forestali. Gli attrezzi individuali e non individuali consentiti sono: lenze fisse quali canne a non più di tre ami, lenze morte, bolentini, correntine a non più di sei ami, lenze per cefalopodi, rastrelli da usarsi a piedi. L'uso degli attrezzi per la pesca sportiva è soggetto alle seguenti limitazioni: non possono essere utilizzate bilance di lato superiore a 6 metri. Non possono essere calate da ciascuna imbarcazione più di due nasse, qualunque sia il numero delle persone presenti a bordo. Durante l'esercizio della pesca con la fiocina è consentito l'uso di una lampada.