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Come si calcola il consumo di carburante di una barca?

Luisa D'angelo
Luisa D'angelo
2025-09-06 06:22:55
Numero di risposte : 13
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Il calcolo dell'autonomia in mare è una scienza tutt'altro che esatta, per cui va imbarcato almeno un terzo in più del carburante che si ritiene necessario per compiere un determinato tragitto. I consumi orari di ciascuna imbarcazione sono annotati sul libretto di istruzioni del motore o sulla licenza di navigazione. Essi vengono riportati secondo la potenza erogata, cioè secondo il numero di giri al minuto del motore. Tempo di autonomia si calcola dividendo la quantità di carburante disponibile per il consumo orario previsto. Distanza di autonomia si calcola moltiplicando il tempo di autonomia per la velocità. La velocità in nodi deve però preventivamente essere calcolata considerando tutti i fattori, e poi verificata in navigazione per un calcolo più preciso.
Fatima De luca
Fatima De luca
2025-08-25 10:41:05
Numero di risposte : 11
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Cosa influenza i consumi di un imbarcazione. Ogni volta che usciamo in barca per una gita o per lavoro, avremo sempre condizioni diverse influenzate da moltissimi fattori. Questi elementi sono: vento, corrente, onde, pesi imbarcati, persone, disposizione dei carichi variabili, posizione dei flaps, angolo del trim, etc. Tutto ciò fa si che quella che ieri era la tua andatura ottimale oggi non lo è più. Il litro miglio è il dato fondamentale. Ma come si calcola? Basta dividere la quantità di litri consumati con la velocità. Ad esempio: Se il mio consumo istantaneo è 2 L/m, vuol dire che per percorre un miglio nautico mi occorrono 2 litri di carburante. Va da se che modificando la manetta, l' inclinazione dei flaps, l' angolo del trim o disponendo i carichi variabili in modo migliore avrò notevoli vantaggi in ordine di consumi. La soluzione a questo problema è installare un econometro. Avendo il consumo in tempo reale, potremmo andare a modificare l' assetto con il trim e con i flaps, fino a trovare l' andatura ideale ed ottimizzando al massimo i consumi. Un econometro Nautico è un dispositivo che ti permette di avere moltissime informazioni relativi ad i consumi. NaviFlow non fà una stima dei consumi in base ai giri del motore, ma verifica l' effettivo passaggio di carburante. Il flussimetro collegato al tubo del carburante, trasmette i dati via bluetooth ad uno Smartphone o ad un Plotter via Nmea 2000 in tempo reale. I dati che NaviFlow permette di monitorare sono: litri miglio, velocità, litri consumati nell' arco di uno o più anni, storico tratte e relativi consumi e costi, serbatoio ed altro ancora. Potrai visualizzare tutti i dati direttamente dal tuo smartphone, oppure collegando NaviFlow alla tua rete Nmea 2000. Controllare i consumi ti farà risparmiare carburante fin da subito. In caso di un errata inclinazione del trim verso il basso, farà si che dovremmo spostare un alto volume di acqua per avanzare, aumentando i consumi. Al contrario se avremmo un inclinazione troppo alta il motore spingerà in maniera errata, diminuendo la velocità a parità di consumi.
Osvaldo Monti
Osvaldo Monti
2025-08-16 13:22:23
Numero di risposte : 12
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Esercizi svolti sul calcolo dell'autonomia Ricorda [knt] = [nmi/h] Ho 128 l di carburante. Consumo 18 l/h. Calcolo: 128 [l] ÷ 18 [l/h] = 7,1 [h] di navigazione. Bisogna calcolare un 30% di margine di sicurezza, il carburante necessario: 9,625 [h] × 20 [l/h] = 192,5 [l] applico la maggiorazione del 30% 9,625 [h] × 20 [l/h] = 192,5 [l] ⇒ applico la maggiorazione del 30% ⇒ 192,5 [l] × 1.3 = 250,25 [l]
Silverio Pellegrino
Silverio Pellegrino
2025-08-16 12:57:01
Numero di risposte : 9
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Per calcolare i consumi del motore di una barca non è immediato né facile. Il primo consiglio utile che ci viene in maniera del tutto naturale fornirti è quello di non partire dal consumo barca e quindi dal motore, bensì dalla scelta dell’imbarcazione perfetta per te. Il consumo del fuoribordo scelto chiaramente è sempre da rapportare alle prestazioni che pretendi dal tuo natante, che tu sia un diportista della domenica oppure un esperto di imbarcazioni e quindi dei consumi motori marini. Una volta scelta la giusta combinazione tra motore e natante, dovresti valutare i dati con un’approssimazione del 10% circa sui consumi barche. In media, questa tipologia di barca in planata potrebbe consumarti 25/30 litri a motore per ora. Se utilizzi questa propulsione per circa 100 ore in una stagione potresti arrivare a consumare circa 6000 litri, che moltiplicandolo per il costo medio di 2€/litro fa circa 12000 €.
Annunziata Damico
Annunziata Damico
2025-08-16 11:12:40
Numero di risposte : 11
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È quindi importante interessarsi a queste informazioni e capire come fare il calcolo del consumo di carburante prima di imbarcarsi. Quello che dovresti sapere, è che a piena potenza, un motore a benzina consuma circa 1/3 della sua potenza (in litri/ora) mentre un motore turbo diesel consuma circa 1/5. Ciò corrisponde a una media di 34 litri/ora per un motore a benzina a 4 tempi da 100 CV e 20 litri/ora in media per un motore turbodiesel da 100 CV. Detto ciò, come precedentemente riportato, il consumo di carburante della barca dipende sia dalla sua velocità che dal suo peso. È per questo motivo che uno yacht consumerà sempre più di un catamarano. Ricapitolando, a seconda della velocità della barca, il consumo medio di carburante può diminuire drasticamente, ed è abbastanza raro rimanere costantemente a piena potenza. Inoltre, è opportuno specificare che la diminuzione del consumo di carburante di una barca con un motore diesel, al diminuire della velocità, sarà più veloce di quella di una barca con un motore a benzina.