Quali sono le tendenze di viaggio per il 2025?
Fabrizio Marini
2025-08-09 13:32:22
Numero di risposte
: 6
Sono le nuove tendenze di viaggio, anticipate dalla BIT – Borsa Internazionale del Turismo – che si svolge a Fieramilano - Rho dal 9 all’11 febbraio.
Sono le nuove tendenze di viaggio,
Avete mai sentito parlare di noctotourism, bravecation, ethno-botanic, hurkle-durkling?
Un modo per sfuggire all’overtourism che, secondo le previsioni, tenderà nei prossimi anni ad aumentare, anche se qualche segnale d’inversione di rotta inizia a farsi strada.
Per esempio a causa del riscaldamento globale.
«Già lo scorso anno – come spiega Paolo Pizzocaro, Exhibition Director della BIT - avevamo assistito al modificarsi della stagionalità per le nostre destinazioni mediterranee, con una crescita dei flussi nelle stagioni “di spalla”, per evitare il caldo, e una maggior richiesta di viaggi verso il Nord Europa durante il periodo estivo».
Kai Sanna
2025-08-09 09:32:55
Numero di risposte
: 13
Le tendenze di viaggio per il 2025 indicano che viaggiare è una priorità in crescita, con il 50% dei consumatori che ritiene il viaggio più importante rispetto a cinque anni fa.
L'88% dei consumatori pianifica una vacanza di piacere entro i prossimi 12 mesi, con due terzi di questi che intendono viaggiare anche all’estero, un incremento del 19% rispetto al 2022.
I più giovani mostrano un forte interesse per il bleisure e le flexcation, ossia viaggi che mescolano lavoro e tempo libero, prediligendo viaggi “work&play” e scegliendo soggiorni in cui combinare smart working e vacanza.
La fiducia e le recensioni contano più del prezzo, con tre viaggiatori su quattro disposti a pagare di più per un hotel con recensioni migliori.
I social network e gli influencer giocano un ruolo importante, con il 61% delle persone che scopre nuove idee di vacanza sui social e il 73% degli intervistati influenzato dalle raccomandazioni di influencer e creator.
La fidelizzazione rimane un pilastro, con l'83% dei viaggiatori che considera i viaggi la categoria principale per usare i punti fedeltà e l'82% disposto a prenotare vacanze tramite programmi fedeltà “non turistici” come carte di credito o retailer.
Inoltre, la ricerca di Expedia mostra differenze interessanti tra i viaggiatori di diverse nazionalità, con i viaggiatori cinesi che amano soluzioni contactless, i tedeschi che danno molta importanza alla flessibilità sui rimborsi e gli italiani per cui il fattore prezzo rimane ancora quello più determinante.