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Quanto è sicuro un gommone?

Olo Rizzo
Olo Rizzo
2025-08-23 07:01:05
Numero di risposte : 6
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Il gommone è considerato il mezzo più sicuro in mare, tanto da essere utilizzato dalla maggior parte dei mezzi di soccorso. La sua struttura leggera e la grande stabilità lo rendono facile da manovrare, con meno rollio e beccheggio rispetto ad altre imbarcazioni. Inoltre, la sua velocità e maneggevolezza permettono di gestire meglio le situazioni di emergenza. Con Isola Nera, il nostro team si assicura che ogni mezzo sia sempre equipaggiato e pronto a salpare in totale sicurezza. Ogni gommone viene controllato attentamente prima della consegna, così da garantirti una maggiore tranquillità. Inoltre, prima della partenza, il nostro staff fornisce una spiegazione chiara e dettagliata sulle principali manovre, sulle regole di sicurezza e su come gestire eventuali imprevisti in mare. Questo permette anche ai principianti di affrontare la navigazione con maggiore serenità. I nostri gommoni sono la scelta ideale per chi desidera esplorare la costa senza bisogno di patente nautica. Ogni imbarcazione è nuova, sottoposta a rigorosi controlli tecnici e mantenuta con uno standard di pulizia elevato. Con Isola Nera, la tua sicurezza e il tuo relax vengono sempre al primo posto.
Silverio Mazza
Silverio Mazza
2025-08-16 20:26:38
Numero di risposte : 10
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Diceva saggiamente Pulcinella che «per mare non ci stanno taverne», cioè luoghi dove rifugiarsi in caso di pericolo. Tantomeno ce ne stanno in gommone e per i gommoni. Non prendere alla leggera le leggi e le normative specifiche. La scusante del «non lo sapevo» è solo un’aggravante. Non sovraccaricare il gommone. Il certificato indica un numero di passeggeri che è realistico dividere almeno per due, meglio tre. Non ti fidare della pressione dei tubolari misurata a terra prima del varo: in acqua cala, è sempre meglio ripristinarla prima di salpare. Non guidare come se tu fossi in Formula 1: non fa bene al motore, consumi, rischi, fai rischiare. Prima di ogni uscita, anche breve, fai la check-list delle dotazioni, dei documenti, del carburante (il pieno), della pressione dei tubolari e degli strumenti. Inoltre, stacco di sicurezza sempre allacciato! Tieniti aggiornato sul meteo, non solo a largo raggio. Il gommone é veloce, ma le perturbazioni locali lo sono ancora di più e picchiano duro. Quando fai un’uscita giornaliera o più, stabilisci un itinerario e un contatto con qualcuno che resta a terra, con tanto di appuntamenti: serve per la sicurezza e non creare falsi allarmi.
Max Milani
Max Milani
2025-08-08 13:22:22
Numero di risposte : 10
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La sicurezza sul gommone sia decretata dalle percentuali di incidenti che avvengono in mare e che coinvolgono per la maggior parte scafi rigidi. Devo dire che esistono scafi inaffondabili già dalla guerra di secessione americana, oggi si usa come evidenziato da UPA la schiuma espansa che la BW usava anche 25 anni fa. Per dare una risposta meno sintetica dovremmo tenere presente che per la maggiora parte tutti i mezzi di soccorso delle varie marine mondiali si affidano quasi esclusivamente e fino a lunghezze di 16-20 mt ai gommoni e non a scafi rigidi. L'affidabilità dei gommi è assolutamente al di sopra di quella fornita dagli scafi rigidi, a parte l'inaffondabilità degli stessi. Ritengo che in situazioni al limite la differenza di sicurezza stia tutta racchiusa nell'uso che si fa dell'imbarcazione e nel luogo dove la si usa. Se dovessi usare un mezzo di 5 metri nel mare del Nord preferirei fosse un gommone e così pure in Alaska e magari anche nel canale di Sardegna o nelle Bocche di Bonifacio.
Pacifico Rossetti
Pacifico Rossetti
2025-08-08 09:59:03
Numero di risposte : 7
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Per utilizzare il gommone in totale sicurezza e in modo responsabile occorre tuttavia mettere in pratica una serie di accortezze sia per quanto riguarda i controlli di materiali e attrezzature che durante le uscite. Il controllo parte dalla pressione dei tubolari: un gonfiaggio troppo basso o un eccesso di acqua al suo interno possono infatti indicare un potenziale problema. Assicuratevi anche che la cima utilizzata per rizzare in coperta e trainare il gommone, sia legata correttamente alla barca. Fondamentale è anche verificare che il tappo di scarico sia presente, ben chiuso e sia saldamente al suo posto. Controllate naturalmente anche il motore fuoribordo se presente, assicurandovi che sia saldamente attaccato allo specchio di poppa e verificando se ci sia un’eventuale serratura con annessa chiave. Un controllo generale infine va fatto sulle dotazioni di sicurezza del gommone, quindi giubbotti salvagente, ancora e cima, coppia di remi e luci di navigazione. Si dovrebbe sempre avere un minimo di familiarità con l’utilizzo e il funzionamento del gommone prima di imbarcarsi sul battello di servizio della vostra barca. Fate un po’ di pratica di conduzione e manovre prima di imbarcare altri passeggeri. Agganciate sempre al polso o alla vostra cerata il bracciale di arresto di emergenza del motore fuoribordo, assolutamente fondamentale se perdete il controllo del mezzo e finite fuoribordo. Fate molta attenzione qualora il gommone in dotazione ha un motore potente: se non dosata progressivamente la manetta dell’acceleratore al momento opportuno si può infatti facilmente capovolgere un gommone leggero. Fate inoltre attenzione in caso di onde e mare formato: durante la navigazione trovate l’angolo migliore rispetto alle onde e una velocità alla quale la barca e l’equipaggio si trovino a proprio agio. Non tentate mai un atterraggio sulla spiaggia con onde di qualsiasi dimensione. Quando tornate alla barca a vela a bordo del battello di servizio, volgete la prua contro la corrente o il vento. Quando si utilizza il gommone dopo il tramonto, si devono obbligatoriamente avere delle luci per essere individuati dagli otherati e navi. Una luce frontale è importante per il traffico in arrivo e una luce posteriore permette alle imbarcazioni in avvicinamento di individuarvi.
Antonio Marini
Antonio Marini
2025-08-08 09:38:02
Numero di risposte : 9
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Il fatto che nessuna attrezzatura sia obbligatoria in senso normativo non è un invito a correre rischi. Essere in acqua, a volte al largo, senza alcuna attrezzatura di sicurezza, rappresenta un rischio che è notevolmente aumentato dal fatto che i gommoni sono di solito gonfiabili e possono capovolgersi facilmente. Indossare un giubbotto di salvataggio, avere un VHF portatile e disporre di attrezzature a terra sono precauzioni che sembrano ragionevoli e possono ridurre il numero di morti in mare del 5%. Un accessorio utile, proprio come il VHF portatile, una pinza e una punta questo vi permetterà di ancorare se necessario ed evitare di andare alla deriva se il vento è troppo forte o il motore è riluttante. Risme o palette sarà molto utile, per essere in grado di muoversi in caso di guasto al motore. A lampada lampada frontale e una lampada a mano, anch'essa carica, per il viaggio di ritorno di notte. A gonfiatore in caso di perdita o di sgonfiamento doloso durante lo scalo Il tutto rimarrà nell'annesso o sarà portato in una tracolla, conservato in un borsa impermeabile che manterrà tutto questo materiale asciutto. Rimanere ragionevoli Infine, è fondamentale tenere a mente che un gommone è normalmente fatto solo per andare avanti e indietro dalla terraferma alla nave da trasporto. Questi viaggi dovrebbero essere fatti solo quando il tempo e le altre condizioni lo permettono. È sempre più sicuro stare in una barca affidabile che salire su un gommone, scendere a terra e lasciar passare il maltempo. Per quanto riguarda il ritorno alla barca da terra con questo tempo, è meglio rimanere al bar del porto finché il tempo non migliora.