Cosa vuol dire fare cambusa?

Rosalino Leone
2025-06-09 11:00:38
Numero di risposte: 5
Fare la cambusa significa organizzare la spesa e la cucina per un viaggio in barca.
La prima scelta da fare è chi andrà a fare la spesa e quando.
Ci sono diverse opzioni: se l’equipaggio è formato da persone che già si conoscono ci si può organizzare per andare a fare il grosso della spesa qualche giorno prima dell’imbarco e prendere all’ultimo momento solo il fresco.
Se invece i componenti dell’equipaggio non si conoscano tra loro, il consiglio è di pianificare la spesa subito dopo l’imbarco, stilando una lista di massima, e andare insieme al supermercato vicino al porto.
Nell’organizzare la cambusa non bisogna necessariamente definire nel dettaglio i singoli pasti che si faranno durante la vacanza, ma è buona norma farsi un’idea generale di cosa volete mangiare a bordo e anche di quante volte, indicativamente, scenderete a terra per cena.
Chiedi allo skipper se prevede alcuni pasti in navigazione, in modo da pensare a cose pratiche e semi-pronte o molto veloci da preparare: cucinare sottocoperta mentre la barca naviga non sempre è una buona idea, soprattutto se pensi di soffrire il mal di mare.
Prima di decidere cosa mangiare in barca informati sulla capienza del frigorifero.
Verifica cosa c’è già a bordo, chiedendo allo skipper, per evitare di comprare prodotti inutili o doppi.
Chiedi se bisogna comprare piatti usa e getta; molte barche utilizzano piatti in plastica rigida lavabili e riutilizzabili, senza dubbio più ecologici di quelli usa e getta.
Informati sulla presenza di detersivi, spugnetta per i piatti, tovaglioli, scottex, mollette per stendere gli asciugamani e i costumi bagnati.
Per quanto riguarda i pasti, consigliamo cose veloci e per lo più fredde per il pranzo e magari degli stuzzichini per gli aperitivi o per placare l’improvvisa fame.
A cena si può optare per un piatto caldo, come una pasta o un secondo.