Che barca è il gozzo?

Sandra Sanna
2025-06-09 14:57:57
Numero di risposte: 5
Il gozzo è una barca in legno di origine levantine che, come la vela latina, è stata introdotta nel Mediterraneo dagli arabi e copiata dai marinai delle repubbliche marinare italiane che frequentavano i porti del Mediterraneo orientale. Ogni marineria ha successivamente dato una sua personalizzazione allo scafo, in modo tale che la barca potesse rispondere al meglio alla proprie esigenze nelle tecniche di pesca e di lavoro.
Il gozzo è oggi classificato universalmente come "la madre di tutte le barche mediterranee" e unisce caratteristiche tecnologiche e prestazionali affinate in centinaia di anni di lente evoluzioni che hanno consentito a questa barca di rimanere sempre attuale.
Il gozzo viene considerato un'imbarcazione raffinata ed elegante. Avendo perso il ruolo originale di barca da lavoro, questa tipologia è stata riscoperta nella nautica da diporto per soddisfare le esigenze di una vasta tipologia di utenti.
Il gozzo è nato dal giusto compromesso tra velocità e stabilità, ovvero scafo veloce per ritornare al più presto col pescato ma non a discapito della stabilità.
Le esigenze della nautica moderna impongono un utilizzo dell'imbarcazione per il diporto o per la pesca a velocità relativamente alte, così la necessità di raggiungere velocità massime di 30-35 nodi mantenendo le caratteristiche originali di una carena di tipo gozzo ha spinto i cantieri alla ricerca di ulteriori forme di carena e alla scelta di un materiale che desse anche la robustezza richiesta, ovvero la vetroresina.

Filomena De rosa
2025-06-09 12:20:13
Numero di risposte: 4
Il gozzo è una barca con la prua uguale alla poppa.
È una barca a remi, talvolta a un albero con una piccola vela.
Serve per il trasporto di mercanzie ed è usata anche nella pesca.

Emanuel Ferrari
2025-06-09 12:17:54
Numero di risposte: 9
Il gozzo è un’imbarcazione versatile, ideale per la pesca e per chi ama navigare a ritmo lento e compassato tra le onde del mare. Esistono gozzi a vela, a remi o a motore. Il gozzo è il simbolo del nostro mare e rappresenta una perfetta sintesi tra ingegno progettuale ed eccellenza costruttiva. Ogni città italiana ha il proprio gozzo caratteristico, definito dai maestri d’ascia in base alla cultura locale, alle tecniche artigiane e alle caratteristiche dei mari. Il gozzo può essere realizzato in legno, come vuole la tradizione, o in vetroresina, secondo una recente rivoluzione che ne ha abbattuto i costi di produzione e manutenzione. Nel gozzo, la chiglia corre da poppa a prua, entrambe ampie e solide per favorire le attività di bordo e per affrontare le onde in sicurezza. I gozzi da pesca sono generalmente completamente vuoti, eccezion fatta per il pagliolo, l’eventuale gavone del motore entrobordo e la “sella”, la mensola di legno rinforzato dove vengono poggiate le reti da pesca. Oggi, il gozzo è una delle barche preferite dagli italiani, grazie alla sua versatilità e al fascino che lo contraddistingue.

Sabrina Martinelli
2025-06-09 10:16:37
Numero di risposte: 7
Il gozzo è una barca da pesca che ha le sue origini nella tradizione marinara italiana. Sono tipici della Liguria e della Campania, ma si trovano anche in Sicilia, Puglia e sulla costa toscana. La struttura portante del gozzo è una solida chiglia che corre da poppa a prora alla quale sono attaccate una serie di costole che compongono l'ossatura dell'imbarcazione. Il risultato è analogo ad una gabbia toracica, alla quale viene appoggiato il fasciame costituito da una serie di tavole di legno disposte da prora a poppa.
Le forme del gozzo sono particolari e caratteristiche, a partire dai masconi, molto tozzi così come la prua e la poppa. Il piano di calpestio è costituito solamente da un pagliolo in legno, che ha la funzione di creare un piano dove poter camminare. I gozzi di dimensioni maggiori possono essere "cabinati", ovvero possono avere una sovrastruttura che ricopre e protegge la timoneria e, talvolta, può anche estendersi verso prua, ospitando alcune cuccette di fortuna. In quest'ultima configurazione il gozzo prende anche il nome di pilotina. Il gozzo è usato per vari tipi di piccola pesca, tra cui anche la pesca alla traina, per la quale risulta adatta la caratteristica bassa velocità del gozzo, la velocità media per tale tipo di pesca è infatti di 5/6 nodi. È anche usato per il turismo dalla marineria.