Come si chiama la cucina in una barca?

Fortunata Lombardi
2025-06-18 12:46:08
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: 6
La cambusa, indica lo spazio destinato, all'interno delle imbarcazioni, al deposito, alla conservazione ed alla preparazione dei viveri.
Il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo.
Fa parte dei servizi ausiliari di bordo e comprende in genere un impianto di refrigerazione ed impianti per la cottura dei cibi.

Nestore Grasso
2025-06-09 07:28:03
Numero di risposte
: 3
La cambusa è un termine le cui origini possiamo ritrovare nella parola olandese kabuys: indica l’ambiente di un’imbarcazione dedicato alla conservazione dei viveri, alla cucina e alla refrigerazione.
La cambusa spartana di una piccola barca a vela è molto diversa dalle cucine semi-industriali di una nave da crociera.
La cambusa è l’ambiente in cui si conservano anche i prodotti per la cura della persona.

Olimpia Fontana
2025-06-09 03:45:16
Numero di risposte
: 6
La persona che cucina in barca può essere lo skipper o il cuoco o hostess con mansioni di cucina, se si è scelto di avere un equipaggio.
Se la scelta è di vivere la vacanza in barca a vela in piena autonomia, con lo skipper, la preparazione dei pasti spetta ai passeggeri.
Non sempre si conoscono gli altri passeggeri con cui si condividerà la vacanza in barca a vela, pertanto la domanda è “chi cucina in barca?”.
Di solito in ogni equipaggio, c’è sempre la persona più capace a cucinare.
Quella che si rende utile per la sistemazione della tavola, oppure che aiuta nella preparazione degli alimenti.
E per quelle persone che di cucina non hanno esperienza alcuna, spetterà il compito del lavaggio piatti e del riordino della cambusa.
In questo caso, per motivi di spazi, la figura dello chef coincide con quella del cuoco.
La cucina in barca a vela è considerata l'area dove si preparano i pasti.
Le imbarcazioni sia a vela che a motore, superate certe dimensioni, sono dotate di cucine attrezzate e complete di tutti gli elettrodomestici principali.
Vero è che gli spazi possono essere limitati rispetto a quelli di un appartamento, ma adeguati per preparare un pasto per tutta la ciurma.
Stoviglie, piatti, bicchieri, pentole e tegami pratici e soprattutto “tattici”, a bordo di una barca a vela e in catamarano non mancano mai!
A volte è accaduto che una persona che prima non sapeva dove mettere le mani in cucina, dopo un’esperienza di vacanza in barca a vela, venisse proclamata simpaticamente dalla ciurma “cuoco di bordo“.
Lo spirito che accompagna i veleggianti, è particolarmente entusiasmante, tale da creare energie nuove e voglia di approfondire nuove conoscenze… anche in cucina.
L’importante è saper collaborare tutti insieme per il raggiungimento del risultato migliore.
La persona meno esperta che vuole far pratica, sarà seguita e apprenderà dalla persona che ne sa di più ed è disposta a condividere le proprie conoscenze.
In barca a vela c’è da mettersi in gioco!

Sebastiano Costantini
2025-06-09 02:43:12
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: 5
La cambusa secondo questa definizione è: la cambusa (dall'olandese kabuis, cucina della nave) è lo spazio destinato, all'interno delle navi, al deposito, alla conservazione ed alla preparazione dei viveri.
Il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo.
La cambusa è lo spazio destinato, all'interno delle navi, al deposito, alla conservazione ed alla preparazione dei viveri.
Per estensione il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo.
La cambusa è lo spazio destinato, all'interno delle navi, al deposito, alla conservazione ed alla preparazione dei viveri.
Il cambusiere è l'addetto alla cambusa.
Per estensione il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo.
In barca ci sono i fornelli e il forno, quindi se si è ormeggiati o ancorati in una rada tranquilla si possono cucinare piatti succulentissimi.