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Cosa ci vuole per guidare la barca?

Anna Pellegrini
Anna Pellegrini
2025-06-24 06:12:25
Numero di risposte: 5
La patente nautica è il documento che certifica l'abilitazione al comando e alla condotta delle unità da diporto. La patente nautica di categoria "A" abilita al comando e condotta di tutte le unità da diporto fino a 24 metri per la navigazione entro 12 miglia dalla costa o senza limiti. La patente nautica di categoria "B" abilita al comando delle navi da diporto. La patente nautica di categoria "C" abilita alla direzione nautica delle unità da diporto di lunghezza inferiore ai 24 metri. Il candidato può scegliere se optare per l'abilitazione entro 12 miglia dalla costa, oppure senza alcun limite dalla costa. Certificazione delle ore e degli obiettivi In seguito al Decreto MIMS del 10/08/2021 per iscrivere un allievo ad esame, vela o motore, la scuola deve certificare che l'allievo abbia effettuato almeno 5 ore complessive di manovre, a bordo di imbarcazioni o navi da diporto utilizzate per l’insegnamento professionale della nautica da diporto, svolgendo il seguente programma: nodi: gassa d’amante, nodo parlato, nodo di bitta, nodo di bozza. effetti del timone e dell’elica in marcia avanti e in marcia indietro, uso dell’acceleratore e dell’invertitore; uso della bussola e in generale della strumentazione di bordo. manovre di ormeggio e disormeggio, e simulazione di ancoraggio a motore. manovra di recupero di uomo in mare.
Andrea Martini
Andrea Martini
2025-06-16 23:26:20
Numero di risposte: 11
Per guidare la barca da privatista occorre il tempo di istruire la pratica, l'impegno di capire cosa serve sapere, un minimo di formazione tecnica, capacità di organizzazione nello studio e la barca con cui fare la prova pratica. Da allievo di scuola nautica occorre affidarsi a mani esperte, assicurarsi che le lezioni di carteggio siano fatte con un rapporto allievi/istruttori buono. Si risparmiano le energie ed i tempi morti che servono per capire cosa c'è da fare. Si impara subito bene e con la supervisione di chi padroneggia la materia e le abitudini della commissione esaminatrice di turno.
Federica Ferretti
Federica Ferretti
2025-06-05 09:45:09
Numero di risposte: 5
La patente nautica è sempre richiesta per barche superiori ai 24 metri di lunghezza, che siano a vela o a motore. A prescindere dalla distanza dalla costa e dalla lunghezza della barca, è obbligatorio avere la patente nautica quando si pilota un’imbarcazione avente un motore superiore a 30 kW. È necessario essere maggiorenni per guidare imbarcazioni da diporto. I requisiti per ottenere la patente nautica sono: essere maggiorenni; avere un certificato medico di idoneità psicofisica; superare un esame teorico e pratico. Il tipo di patente nautica richiesta varia in base alla potenza del motore e alla lunghezza della barca. La patente nautica entro le 12 miglia è la più diffusa e consente di guidare tutte le barche sia a vela sia a motore, senza limiti di potenza, con una lunghezza fino a 24 metri.
Edvige Morelli
Edvige Morelli
2025-06-01 10:37:24
Numero di risposte: 4
Per la navigazione oltre le 6 miglia dalla costa per la navigazione su moto d'acqua e per lo sci nautico per la navigazione nelle acque interne e per la navigazione nelle acque marittime entro sei miglia dalla costa quando è installato un motore: con cilindrata superiore a 750 cc se a carburazione a due tempi con cilindrata superiore a 1.000 cc se a carburazione a quattro tempi fuori bordo o se a iniezione diretta con cilindrata superiore a 1.300 cc se a carburazione a quattro tempi entro bordo con cilindrata superiore a 2.000 cc se a ciclo diesel con potenza superiore a 30 kw o a 40,8 cv. La patente nautica per unità da diporto di lunghezza non superiore a 24 metri è obbligatoria Per sapere se vi è obbligo di patente nautica, la potenza del motore di riferimento è quella massima di esercizio. Riepilogando, quando l'imbarcazione ha un motore con potenza superiore a 30 kw o a 40,8 cv, è sempre obbligatoria la patente nautica, anche se si naviga sottocosta. La patente per il comando di natanti, imbarcazioni da diporto e moto d'acqua La patente per navi da diporto abilita al comando delle unità destinate alla navigazione da diporto, aventi una lunghezza superiore a 24 metri. La categoria C abilita alla direzione nautica, ovvero al compimento di tutte quelle operazioni decisionali proprie del comando di un'unità, che possono anche non comprendere le azioni manuali. Per le patenti nautiche di categoria D possono essere indicate anche limitazioni relative alla tipologia di unita' da diporto, alle caratteristiche dello scafo, alla potenza dei motori installati, ai limiti di navigazione, anche entro specifiche distanze dalla costa e alle condizioni meteomarine. Disciplina, ai sensi dell'articolo 29, comma 5, del decreto 29 luglio 2008, n. 146, dei programmi e delle modalità di svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C, di cui agli articoli 25, 26 e 27 del medesimo decreto.
Eusebio Benedetti
Eusebio Benedetti
2025-05-20 22:15:39
Numero di risposte: 5
Per guidare una barca senza patente nautica, bisogna rispettare alcune limitazioni. Ad esempio, puoi guidare un natante a motore con determinate caratteristiche di potenza e cilindrata, oppure condurre imbarcazioni a vela o a remi di dimensioni contenute. La legge italiana consente la conduzione di determinate imbarcazioni anche senza patente nautica. Sono imbarcazioni con una lunghezza dello scafo inferiore a 10 metri. Per questi mezzi non è necessaria la patente, a meno che il motore non superi determinati limiti di potenza. Se la vela ha una superficie superiore ai 4 metri quadrati, puoi guidare un natante entro 1 miglio dalla costa, anche senza patente. Per barche a remi non ci sono limiti specifici, purché rimangano entro questa distanza. La patente non è richiesta se il motore ha una potenza inferiore a 30 kW e una cilindrata che non supera i seguenti limiti: 750 cc per motori a due tempi a carburazione o iniezione 1.000 cc per motori a quattro tempi fuoribordo o a iniezione diretta 1.300 cc per motori a quattro tempi entrobordo 2.000 cc per motori diesel. È importante ricordare che, per condurre qualsiasi natante, è necessario essere maggiorenni. In alcuni casi, come per le imbarcazioni a vela, basta aver compiuto 14 anni.