Qual è il porto mercantile più grande d'Italia?

I porti italiani più rilevanti, che nel 2020 hanno movimentato più di 10 milioni di tonnellate di merci e oltre un milione di passeggeri, sono Genova, Livorno e Napoli. Tra questi il porto di Genova è anche quello con la maggiore superficie delle banchine, pari a oltre 1,7 milioni di metri quadrati. I principali porti commerciali italiani, come definiti in base alle nomenclature statistiche internazionali, sono 137 e sono distribuiti lungo le coste di 14 regioni. Nel 2020, la classificazione dei porti statistici italiani comprende 24 porti principali solo per le merci, (main ports for goods con più di un milione di tonnellate di merci, ma meno di 200mila passeggeri). I porti statistici italiani rilevati sono aggregati in 81 “porti statistici”, calcolati considerando come un’unica unità le infrastrutture portuali che gravitano su un porto principale o che hanno una forte prossimità e integrazione geografica.

Il porto più grande e trafficato d’Italia. Il porto di Genova è specializzato nel trasporto di container, merci varie e rinfuse liquide. Superficie complessiva: circa 700 ettari di banchine e oltre 22 km di moli. Un altro porto importante è il porto di Gioia Tauro che è il principale hub di transshipment, uno dei maggiori porti di container del Mediterraneo. Il porto di Genova gestisce circa 3 milioni di TEU all’anno. Uno dei maggiori porti di container del Mediterraneo è il Porto di Gioia Tauro che movimenta oltre 3 milioni di TEU all’anno.

Lo scalo triestino si colloca nella top-ten dei porti europei, collocandosi in ottava posizione nella graduatoria per tonnellaggio totale di merci movimentate. Trieste, con 64 milioni di tonnellate di merci gestite, a pari merito con Valencia. I dati fanno riferimento al più recente aggiornamento del traffico di merci transitate nei porti europei nel 2022, pubblicato da Eurostat. In totale questi 10 porti più trafficati rappresentano complessivamente il 37,3% del trasporto marittimo totale dell’UE. Nel dettaglio, lo scalo olandese ha movimentato 427 milioni di tonnellate di merci, quello belga 254 milioni e quello tedesco 103 milioni. Scorrendo la graduatoria, al quarto posto troviamo un altro porto olandese, Amsterdam, con 96 milioni di tonnellate merci movimentate. A seguire, Algeciras, Le Havre e Marsiglia. In ottava posizione troviamo il primo porto italiano. Sul podio Rotterdam, Bruges e Amburgo, rispettivamente con il 12,3%, il 7,3% e il 3,2% del totale dell’Ue. Il Nord Europa domina la scena del trasporto marittimo europeo, con Olanda, Belgio e Germania in testa per volumi di merci trasportate. I porti europei stanno pian piano superando il periodo di crisi post-pandemica. Nel 2022 nei porti dell’Unione Europea siano state caricate/scaricate 3,5 miliardi di tonnellate di merci. Chiude la top-ten Gdansk. Trieste è il primo porto italiano in graduatoria. Il traffico di merci nei porti europei nel 2022 è stato pubblicato da Eurostat. I dati del traffico di merci sono stati resi noti dall’ufficio statistico dell’Ue. Il rapporto Key figures on European transport è stato pubblicato dall’Eurostat, che analizza il mercato dei trasporti in Europa in tutti i suoi comparti. Il rapporto esamina il mercato dei trasporti in Europa in tutti i suoi comparti. Il rapporto Key figures on European transport, pubblicato dall’Eurostat, analizza il mercato dei trasporti in Europa in tutti i suoi comparti.

Il metodo utilizzato per classificare i porti commerciali è il conteggio del flusso di merci che transitano dal porto in questione, espresso in migliaia di tonnellate per anno. Ecco la classifica completa delle prime 15 posizioni per flusso di merci che transitano dal porto: Trieste: 61.997.445 Genova: 52.759.195 Livorno: 36.715.346 Cagliari-Sarroch: 34.701.792 Gioia Tauro: 29.122.760 Ravenna: 26.256.248 Venezia: 24.917.830 Messina-Milazzo: 24.295.221 Augusta: 21.422.613 Napoli: 18.550.424 Taranto: 18.125.171 La Spezia: 15.881.905 Savona-Vado: 14.392.738 Salerno: 14.326.847 Civitavecchia: 9.571.791