Quanto costano le navi cargo?
Silverio Mazza
2025-06-03 15:48:57
Numero di risposte: 6
I prezzi delle navi portacontainer di seconda mano sono in caduta libera.
La nave, appena venduta a interessi cinesi, è riuscita a ottenere 13,7 milioni di dollari, mentre la nave gemella, ST Ever, era stata venduta per 46,5 milioni di dollari 12 mesi prima, un gap di oltre il 70%.
Un’unità gemella era stata venduta per 23 milioni di dollari 12 mesi fa (-57,6%).
I prezzi dell’usato sono scesi notevolmente nella seconda metà dell’anno, a causa del calo del mercato dei noli e dell’aumento dell’incertezza degli investitori, e l’indice Clarksons delle boxship di seconda mano è sceso del 46% nel corso dell’anno.
Allo stesso modo, l’acquirente più aggressivo del settore negli ultimi anni, Msc, ha appena concluso un affare comparabile, pagando 9,75 milioni di dollari per la Buxcontact, una nave di 21 anni da 2.478 Teu.
Liliana D'angelo
2025-06-03 14:56:01
Numero di risposte: 5
Il cantiere navale sta per portare a termine contratti per un totale di quattro nuove navi da 23.000 teu a un prezzo compreso tra 255 e 260 milioni di dollari per unità.
Per fare un confronto con altre tipologie di nave, i cantieri giapponesi chiedono circa 235 milioni di dollari per le nuove navi metaniere da 175.000 mcbm, che in genere sono il tipo di nave più costoso.
Il prezzo di costruzione navale compreso tra 255 e 260 milioni di dollari per ciascuna delle quattro navi portacontainer stabilisce un nuovo record per le portacontainer ultra grandi.
L’ultimo accordo per questo tipo di nave è stato nel giugno dello scorso anno, quando Hapag-Lloyd ha incaricato Daewoo di costruire sei unità a un prezzo di circa 165 milioni di dollari ciascuna.
Davis Sorrentino
2025-06-03 11:04:03
Numero di risposte: 4
Da fine novembre 2023 a inizio gennaio 2024, sulla rotta Shanghai-Genova il prezzo per un container è passato da 1.397 dollari a 4.178.
Nello stesso periodo, le tariffe di trasporto dalla Cina a Rotterdam sono cresciute del 115%.
Sono molteplici i fattori che determinano l’attuale evoluzione dei costi dei trasporti, a partire da un comparto caratterizzato da contratti a lungo termine vecchi e da aggiornare, con attori propensi a diventare piuttosto aggressivi, soprattutto nelle tariffe spot, per evitare catastrofiche perdite finanziarie.
Pesano anche la concentrazione dei player e il gigantismo navale con poche compagnie che detengono ormai il monopolio delle tratte.
Dal 15 gennaio si prevede oltretutto un aumento dei costi su questa tratta a carico di tutte le navi, ad eccezione di quelle che rientreranno in Asia.