Come posso ottenere una licenza per escursioni in barca?

Mietta Fiore
2025-07-03 08:45:21
Numero di risposte: 4
Se hai necessità di contattare i nostri Comandi territoriali o conoscere gli orari di apertura al pubblico, naviga sulla pagina Dove siamo.
Per ogni servizio, sono disponibili anche i dati di contatto dei Comandi territoriali.

Quasimodo Romano
2025-06-26 14:14:27
Numero di risposte: 1
L'attività di noleggio ha uno specifico inquadramento giuridico e ti conviene chiedere all'autorità competente.
Nel tuo caso immagino che sia l'autorità di bacino a Menaggio.
Si configura la figura del noleggio con conducente.
Secondo me deve chiedere la licenza al comune dove ha la base il natante.
L’attività descritta rientra nell’uso commerciale del natante, e non trovando applicazione la disciplina di noleggio occasionale ammessa per imbarcazioni e navi da diporto, costa1996 deve seguire pedissequamente le norme stabilite dalla locale GC con apposita circolare in merito.
Per condurre il mezzo può essere richiesta la patente nautica, o in aggiunta a questa anche una qualifica specifica della gente di mare.

Eufemia De Angelis
2025-06-15 15:34:03
Numero di risposte: 4
Per ottenere una licenza per escursioni in barca, in particolare il Certificato RTF, è sufficiente presentare domanda di rilascio all’Ispettorato Territoriale Regionale di Competenza del Ministero delle Comunicazioni ed attendere i tempi burocratici di emissione.
Il Certificato RTF è personale e non richiede rinnovi, né collaudi, ispezioni o controlli di alcun tipo.
Basta semplicemente un’autocertificazione in cui si dichiara di essere a conoscenza delle pratiche generali di comunicazione delle Radiocomunicazioni e di non avere dei precedenti penali a carico.
La Licenza RTF, invece, è il documento che attesta l’idoneità dell’ apparato VHF all’utilizzo su un’imbarcazione, a fini di sicurezza, la cui prassi di rilascio è diversa a seconda che il VHF sia montato a bordo di un natante, un’imbarcazione o una nave da diporto.
Anche in questo caso, per ottenere la licenza occorre rivolgersi al Ministero dello Sviluppo Economico e, come anche per il Certificato RTF, non occorre collaudare la strumentazione.
Tuttavia, a differenza del Certificato RTF, la Licenza RTF non ha durata permanente, ma va rinnovata ogni 10 anni.
Se hai necessità di un Certificato RTF o di una Licenza RTF per la tua imbarcazione, rivolgiti a Ziggurmare, agenzia di pratiche nautiche di Savona, che offre la possibilità di disbrigare le incombenze burocratiche con un semplice click!
Possiamo svolgere per te la pratica di acquisizione del Certificato RTF e della Licenza RTF, che potrai ricevere comodamente a casa tua: basta collegarti al nostro sito e compilare i campi richiesti.

Oreste Pagano
2025-06-11 14:51:47
Numero di risposte: 4
Presupposto per l’esercizio di tali attività di somministrazione e commercio è ovviamente la licenza di navigazione, necessaria per le navi e imbarcazioni da diporto, comprese le unità da diporto utilizzate a fini commerciali.
L’utilizzazione a fini commerciali delle imbarcazioni e navi da diporto è annotata nell’Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN), con l’indicazione delle attività svolte e dei proprietari o armatori delle unità, imprese individuali o società, esercenti le suddette attività commerciali e degli estremi della loro iscrizione, nel registro delle imprese della competente camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.
Gli estremi dell’annotazione sono riportati sulla licenza di navigazione.

Davis Mancini
2025-05-31 12:04:52
Numero di risposte: 7
Per ottenere una licenza per escursioni in barca, ci sono due opzioni: attività occasionale o partita Iva.
Per il noleggio occasionale, con prestazioni per un massimo di 42 giorni l’anno, basta avere la patente nautica da almeno tre anni e una barca immatricolata alla motorizzazione civile.
Va scaricato un modulo da compilare a ogni tour e spedito prima della partenza all’Agenzia delle Entrate e alla Capitaneria di porto di Genova indicando i dati dei clienti, l’incasso, le ore di navigazione.
Per gli altri giorni dell’anno, la barca può essere sfruttata per uso privato dal proprietario.
Non serve, in questo caso, aprire la partita Iva.
Chi lo fa in maniera professionale, invece, deve aprire la partita Iva e richiedere la targa all’Autorità di Bacino e, in questo caso, la barca si può usare solo per il trasporto dei clienti e non ad uso da diporto privato.
Ci sono quindi le barche con azienda targate CON per i quali bisogna avere il titolo di pilota motorista.
Per ottenere il titolo professionale è necessario un imbarco di sei mesi presso una azienda del settore, l’esame dopo il corso, quindi l’iscrizione al ruolo di Ncc, motori solo a gasolio e revisione biennale delle barche utilizzate.

Gilda Sanna
2025-05-31 10:35:47
Numero di risposte: 7
Il comando e la condotta dell'imbarcazione da diporto possono essere assunti dal titolare, dall'utilizzatore a titolo di locazione finanziaria dell'imbarcazione ovvero attraverso l'utilizzazione di altro personale, con il solo requisito del possesso della patente nautica di cui all'articolo 39 del presente codice.
Nel caso di navi da diporto, in luogo della patente nautica, il conduttore deve essere munito di titolo professionale del diporto.
L'effettuazione del noleggio è subordinata esclusivamente alla previa comunicazione, da effettuare mediante modalità telematiche, all'Agenzia delle entrate e alla Capitaneria di porto territorialmente competente, nonché all'Inps ed all'Inail, nel caso di impiego di personale ai sensi dell'ultimo periodo del comma 2.
L'effettuazione del servizio di noleggio in assenza della comunicazione alla Capitaneria di porto comporta l'applicazione della sanzione di cui all'articolo 55, comma 1, del presente codice.
Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Ministro del lavoro e delle politiche sociali sono definite le modalità di attuazione delle disposizioni di cui al comma 3.