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Cosa serve per organizzare gite in barca?

Bacchisio Ferri
Bacchisio Ferri
2025-05-31 08:50:40
Numero di risposte: 7
Per organizzare gite in barca, è necessario controllare meteo e livello della marea. Un cambio improvviso delle condizioni metereologiche potrebbe rappresentare un pericolo per chiunque si trovi a bordo. Pianifica in anticipo l’uscita consultando il bollettino meteo a 10 giorni e il giorno stesso dell’uscita verifica che le previsioni siano adatte per navigare. Inoltre, è bene avere presenti gli orari di alta e bassa marea. Non vale mai la pena correre rischi scegliendo di partire prima di un temporale o ignorando un’allerta meteo. Se le condizioni tendono a peggiorare, torna sempre a riva, a prescindere da quanto desiderassi fare quella gita. Pianifica l’itinerario, organizza delle attività come wakeboard, rafting, nuoto, snorkeling, immersioni e pesca, e non uscire di casa senza l’attrezzatura necessaria. Controlla di avere le dotazioni di sicurezza per tutti i passeggeri, come giubbotti di salvataggio, salvagenti, un kit di pronto soccorso, un estintore, una torcia con batterie supplementari, un GPS, una radio VHF e altri dispositivi di segnalazione. Ricordati di informarti sulla possibilità di ormeggiare nei punti dove vuoi fermarti e di prenotare in anticipo se necessario.
Dimitri Gallo
Dimitri Gallo
2025-05-31 08:21:22
Numero di risposte: 9
Per organizzare gite in barca serve innanzitutto prenotare una barca, se non se ne possiede già una. La scelta della barca appropriata varia in base al numero di persone. Per gruppi numerosi, o per chi è alla prima esperienza, meglio optare per un catamarano a vela, più stabile di un monoscafo e con maggiori spazi a bordo. Pianificare bene l’itinerario è un elemento chiave per vivere al meglio le vacanze in barca a vela. Bisogna sempre tenere in mente che la navigazione da diporto a vela ha ritmi più lenti di quella a motore. È importante, inoltre, pianificare se ancorarsi in rada o attraccare nei porti. Prima di partire per le vacanze in barca a vela è importante conoscere le previsioni meteo e le condizioni del mare per essere consapevoli della situazione che si andrà ad affrontare a largo. Prima di salpare, è bene stilare una lista di oggetti ed equipaggiamenti da portare in barca.
Selvaggia Conti
Selvaggia Conti
2025-05-31 03:54:20
Numero di risposte: 5
Per organizzare gite in barca, la barca presa in locazione o noleggio, rientra nella disciplina del "charter nautico". Il comando e la condotta dell'imbarcazione da diporto possono essere assunti dal titolare, dall'utilizzatore a titolo di locazione finanziaria dell'imbarcazione ovvero attraverso l'utilizzazione di altro personale, con il solo requisito del possesso della patente nautica di cui all'articolo 39 del presente codice, in deroga alle disposizioni recanti l'istituzione e la disciplina dei titoli professionali del diporto. Nel caso di navi da diporto, in luogo della patente nautica, il conduttore deve essere munito di titolo professionale del diporto. L'effettuazione del noleggio è subordinata esclusivamente alla previa comunicazione, da effettuare mediante modalità telematiche, all'Agenzia delle entrate e alla Capitaneria di porto territorialmente competente, nonché all'Inps ed all'Inail, nel caso di impiego di personale ai sensi dell'ultimo periodo del comma 2. L'effettuazione del servizio di noleggio in assenza della comunicazione alla Capitaneria di porto comporta l'applicazione della sanzione di cui all'articolo 55, comma 1, del presente codice, mentre la mancata comunicazione all'Inps o all'Inail comporta l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2002, n. 73.
Ivana Costa
Ivana Costa
2025-05-31 03:39:33
Numero di risposte: 4
Per svolgere l’attività di organizzazione di tale viaggio è OBBLIGATORIA la licenza di agenzie di viaggio e turismo, che organizzano e vendono i pacchetti turistici costituiti da viaggi, vacanze, circuiti tutto compreso e connessi servizi, convegni e simili manifestazioni incluse, dietro pagamento di un corrispettivo unitario. Le attività di organizzazione e vendita di pacchetti turistici rientrano nell’applicazione del regime speciale IVA 74Ter, pertanto SOLO le agenzie di viaggi e turismo SONO AUTORIZZATE ad emettere regolare fattura ed incassare per l’organizzazione di tali viaggi. Tutti gli altri soggetti non sono in regola né con le normative di rispetto del contratto di viaggio e relative responsabilità e né tanto meno con il FISCO. Chi decida di improvvisarsi “agenzia di viaggi e turismo” nell’organizzare anche solo gite senza una regolare licenza, dovrà tenere conto di tutte le conseguenze legali, penali e fiscali a cui andrà incontro. Le associazioni possono organizzare delle gite durante l’anno purchè si tratti anzitutto di attività previste istituzionalmente dallo Statuto dell’ente; tali attività inoltre, devono essere effettuate a livello occasionale limitandosi a raccogliere tra i partecipanti al massimo il costo effettivo del biglietto del pullman ed affidando tutti gli altri aspetti relativi al soggiorno ad un’agenzia di viaggi; assemblare più servizi, significa fornire un pacchetto turistico. Solo rispettando quanto stabilito dalla sentenza, l’attività in questione non è considerata di natura commerciale e l’organizzazione di viaggi e soggiorni turistici, resta di competenza delle agenzie di viaggio regolarmente abilitate da licenza. In sostanza le Associazioni possono proporre ai propri associati anche tours e pacchetti di viaggio, purché l’organizzazione e la vendita di tali viaggi resti gestita dalle agenzie di viaggio, partners delle associazioni stesse. Alla stessa maniera chi acquista un viaggio, un tour o una gita deve preoccuparsi di richiedere un contratto di viaggio e verificare che l’organizzatore abbia licenza di agenzia di viaggi e turismo.