Dove scaricano le barche la cacca?
Clara Farina
2025-09-16 22:31:07
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: 13
WC di lusso, Baby Blake Non va usato in porto e neanche in rada, per quanto possibile.
Il gabinetto della barca si usa solicamente quando non ci sono altre possibilità, cioè quando è indispensabile.
Anche se la barca è dotata di raccolta delle acque nere non vedo il motivo di imbarcare della cacca se ci sono i comodi e igienici servizi del marina a disposizione.
Prendiamo in esame il WC marino classico, quello manuale con scarico diretto in mare, presente sulla maggior delle barche a vela.
Nella prima parte del suo utilizzo ha come unica differenza rispetto a casa che è consigliato anche ai maschietti adulti stare seduti anziché in piedi, per evitare che gli schizzi di pipì rimbalzino sulla tazza, più bassa rispetto ai bagni delle case.
Valvole aperte
Per il resto, dopo aver controllato che le due valvole e la finestra siano aperte, possiamo sederci comodi e fare i nostri -si spera quotidiani- bisogni.
Fatto?
A questo punto è ora di pulirsi e di buttare la carta igienica, che si può gettare nella tazza in quantità limitata.
Tutto il resto, comprese carta cucina, tovaglioli e fazzoletti di carta vanno gettati nel cestino; in quella utile pattumiera che abbiamo installato nel bagno della nostra barca.
È il momento di lavare e scaricare.
La pompa e la valvola di carico / scarico
Il WC è dotato di una pompa idraulica a stantuffo, tipo quelle delle biciclette; si utilizza proprio come queste, con una mano e senza sforzo.
Dietro alla maniglia per pompare c’è una levetta: questa aziona la valvola di carico e scarico, chiamata valvola di carico e scarico o valvola di scarico e carico, la quale: in posizione Carico: la pompa carica acqua di mare e scarica l’acqua sporca della tazza; e in posizione Scarico: la pompa scarica l’acqua della tazza.
La levetta aziona la valvola di carico e scarico.
La sequenza per lasciare il WC pulito è questa:
Mettere la valvola su scarico e pompare almeno 5 volte, mettere la leva su carico e pompare 10 volte, pompare con la leva su scarico 5 volte e lasciare la leva in questa posizione.
In posizione Carico la pompa carica acqua di mare e scarica l’acqua sporca della tazza.
In posizione Scarico la pompa scarica l’acqua della tazza.
Il nemico primo è il calcare, che va combattuto versando aceto nella tazza quando si prevede di non usare la barca per qualche tempo.
Il WC marino classico, quello manuale con scarico diretto in mare, presente sulla maggior delle barche a vela, scarica le acque reflue direttamente in mare.
I maschietti, volendo, possono fare la pipì in navigazione come il sottoscritto, fuoribordo e sottovento.
È autorizzato a farla sopravento solo chi ha doppiato Capo Horn.
Assunta Negri
2025-09-07 12:01:57
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: 11
Il lavandino scarica direttamente in mare, non eccedere con il sapone.
Lo scarico va direttamente in mare, per questo si raccomanda di non usare il wc della barca quando si è in porto e quando si è in rada con bagnanti che nuotano beati.
Sono tutti i fori che comunicano direttamente con l’esterno, compresi gli scarichi del bagno.
Nell’armadietto sotto al lavandino, seguendo il tubo di scarico trovi una valvola che ne chiude l’apertura.
Per il wc basta controllare che la levetta che aziona il carico/scarico sia sulla posizione di scarico.
Domenica Barbieri
2025-08-29 12:40:24
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: 7
Dove scaricano le barche la cacca?
Ogni porto deve disporre di impianti di raccolta per i rifiuti e le acque reflue delle navi.
A Brest, Jonathan Goguer ci spiega che su una capacità di 1400 posti e 150 posti per i visitatori, per l'anno 2020 il contatore ha registrato 30 ore di utilizzo della stazione di recupero dell'acqua.
A Port La Forêt, Frédéric Boccou, conta 6 utilizzi dell'impianto di trattamento delle acque reflue per l'anno 2020.
Secondo Frédéric, l'età media delle barche è un fattore importante.
Infatti, solo le imbarcazioni costruite dopo il 2008 sono obbligatoriamente dotate di serbatoi per le acque reflue.
A Concarneau, Arnaud Ricard prevede di modificare completamente le sue strutture per renderle ancora più semplici da utilizzare.