Perché non ci si veste di verde in barca?
Ugo Fontana
2025-09-20 21:32:28
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: 11
Un tempo i marinai morti in navigazione venivano avvolti in un telo verde e gettati in mare, perché si pensava che il verde li facesse mimetizzare con le alghe e non venissero quindi mangiati dai pesci.
Il verde era collegato al colore delle muffe che rendevano non commestibili le provviste di bordo.
Il verde, in mare, è un colore difficile da individuare.
Molti attrezzi, strumenti, accessori nati per l’agricoltura sono di colore verde, certo più economici, tali oggetti funzionali non sono concepiti per l’uso marinaresco anche se adeguati all’uso agricolo.
Una versione afferma che essa nasca dal fatto che un tempo gli ufficiali di Marina che morivano, venivano bendati e portati a casa solo dopo molto tempo, quindi ammuffiti, cioè ricoperti di muffa verde.
Il verde porta sfortuna in barca poiché questo era il colore della muffa che si formava sul legno delle navi, un tempo fatte di questo materiale.
Il verde evoca il colore del metallo ossidato, anch’esso segno di cattiva manutenzione della nave.
Il verde non deve comparire neanche tra i colori della barca.
Diamante Marchetti
2025-09-14 21:29:41
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: 6
Navigare non è solo una questione di venti e correnti, ma anche di credenze e superstizioni che affondano le radici nella storia dei marinai. Una di queste è la convinzione che portare o possedere qualcosa di verde a bordo possa attirare una tremenda sfortuna. Una spiegazione risiede nel passato delle navi costruite in legno. Gli scafi erano spesso vittime di parassiti marini come le teredini e i denti di cane, che erodendo la robusta quercia, donavano un colorito verde marcescente. Questo fenomeno alimentò la credenza che il verde fosse un presagio di deterioramento e sventura, alimentando ancora oggi l’inquietudine tra i marinai superstiziosi. Ma c’è di più. Un’altra sinistra connessione con il verde proviene da una macabra realtà: se un ufficiale moriva durante la navigazione e il capitano optava di riportare il corpo a casa, il lungo viaggio e la inevitabile decomposizione rendevano il cadavere di un colorito spettrale, un verde che ancora oggi fa rabbrividire al solo pensiero.
Annunziata Damico
2025-09-10 06:40:03
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: 11
Se in teatro è bandito il viola, in barca è il verde.
Questo è universalmente riconosciuto come il peggior porta sfiga.
Sembra sia da ricercarsi nei secoli scorsi, probabilmente parlando di muffa, quella che inevitabilmente si creava a bordo dei galeoni, segno di brutta salute della struttura della barca o anche da ricercarsi nel colorito poco gradevole degli ufficiali morti che rimanevano in stiva fino al rientro.
Visioni confortanti vero?
Battista Ricci
2025-08-27 23:28:36
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: 9
In Italia una barca verde è portatrice di cattiva sorte. All’inizio il divieto riguardava l’abbigliamento. Mai indossare abiti verdi, forse perché il verde non si distingue dall’acqua di mare. Il verde porta sfortuna in barca poiché un tempo gli ufficiali di Marina che morivano, venivano bendati e portati a casa solo dopo molto tempo, quindi ammuffiti, cioè ricoperti di muffa verde.
Il verde era il colore della muffa o dell’ossido che si poteva formare sul legno o sul metallo delle navi, materiali con cui venivano costruite tutte le parti, scafo e albero incluso. Inutile spiegare quanto potesse essere rischioso scoprirne delle tracce in navigazione, magari ben lontani dalla costa.