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Cosa prendere per non patire la nave?

Rosa Riva
Rosa Riva
2025-05-22 13:46:24
Numero di risposte: 2
Condizioni fisiche e mentali: la chiave per partire in mare senza soffrire Tutti i veri marinai sanno che vi sono 4 fattori principali che contribuiscono al mal di mare: Stanchezza, Freddo, Fame, Stress Prima di intraprendere il viaggio, infatti, è importante riposare bene e arrivare tranquilli all’imbarco. Inoltre, è sempre meglio mangiare equilibrato e leggero: partire a stomaco vuoto non è una buona idea, ma anche rimpinzarsi prima della partenza avrebbe un brutto effetto. Ti consigliamo quindi di fare uno spuntino sano, magari con qualcosa di secco, e di idratarti: l’acqua fresca è la migliore delle scelte, ancor meglio se frizzante. 1- Respira profondamente: L’ossigeno è tuo amico per combattere i sintomi del mal di mare, cerca di non rimanere in posti chiusi o poco areati. 2- Restare verso il centro della barca 3- Fissare l’orizzonte 4- Restare calmi e sereni 5- Scegliere un’alimentazione sana 6- Niente alcool né fumo 7- Una buona notte di riposo 8- Restare calmi e coperti Per cominciare, potreste per esempio provare questo itinerario tra le Isole Eolie o questo itinerario nel golfo di Napoli, poche ore di navigazione per un risultato assicurato!
Ulrico Martini
Ulrico Martini
2025-05-22 13:27:26
Numero di risposte: 6
Per alleviare i sintomi della cinetosi è consigliabile bere liquidi prima della partenza e fare pause durante il tragitto. Inoltre, è importante non leggere durante il viaggio, per evitare il mal d'auto. Per prevenire la cinetosi è importante consumare un pasto leggero prima della partenza ed evitare alcolici e bevande gassate. Durante il viaggio è consigliabile fare pause regolari per allontanarsi dal veicolo e prendere un po' d'aria fresca. Sedersi nella parte anteriore dell’automobile. Nel caso di una nave, posizionarsi nella area centrale. Scegliere i posti vicino alle ali in aereo. Guardare dritto davanti a sé fissando un punto, come ad esempio l'orizzonte. Respirare aria fresca, aprendo un finestrino o posizionandosi nella porzione esterna della nave, se possibile. Mangiare zenzero, per contribuire a ridurre la sensazione di nausea. I farmaci usati per il trattamento della cinetosi o mal da movimento possono variare a seconda della gravità dei sintomi. In generale, i farmaci più comunemente usati sono gli antistaminici, a base di prncipi attivi come dimenidrinato e etilefrina, che riducono il movimento nello stomaco e nell'intestino. Inoltre, alcuni anticonvulsivanti come la proclorperazina e la scopolamina possono aiutare ad alleviare i sintomi di nausea e vertigini, mentre alcuni antidepressivi come il fluoxetina possono aiutare con la stanchezza associata alla cinetosi. Se i sintomi non sono molto gravi, è possibile che un medico suggerisca l'utilizzo di rimedi erboristici o rimedi naturali come camomilla, zenzero o finocchio per alleviare i sintomi.
Franca Leone
Franca Leone
2025-05-22 12:54:30
Numero di risposte: 9
Per evitare il malessere è indispensabile agire prima di mettersi in viaggio o almeno prima che inizino i sintomi poiché qualsiasi intervento, quando i sintomi sono manifesti, è molto meno efficace. I rimedi per la cinetosi comprendono consigli per l’auto-gestione di questo disturbo come fissare l’orizzonte o distrarsi ascoltando della musica. Inoltre, è bene evitare di leggere o guardare il cellulare. In commercio esistono diverse opzioni per contrastare la comparsa dei sintomi sgradevoli. Tra questi troviamo gli antistaminici da banco, ad esempio quelli contenenti la meclizina o il dimenidrinato. L’azione anticinetosica del dimenidrinato è attribuita alle sue proprietà anticolinergiche, cioè di contrasto ad alcune azioni del neurotrasmettitore acetilcolina. E’ disponibile in forma di capsule molli, da assumere almeno 30-60 minuti prima di iniziare il viaggio. Se consideriamo quelli supportati da evidenze scientifiche, la lista di rimedi fitoterapici è piuttosto esigua. Principalmente ci possono aiutare lo zenzero di cui sono documentati gli effetti e la menta. Per lo zenzero, le evidenze scientifiche sono ben consolidate. È dotato di azione digestiva e anti-nausea e indicato come antiemetico nella cinetosi. Come i farmaci sopra menzionati, anche lo zenzero va assunto circa 30 minuti prima di iniziare il viaggio. Anche la menta è riconosciuta come fitoterapico anti-nausea sebbene non sia efficace come lo zenzero. Riesce ad attenuare il senso di nausea provocato dal mal d’auto e il mal di stomaco.
Raniero Monti
Raniero Monti
2025-05-22 12:29:12
Numero di risposte: 3
Cercare di stare in corrispondenza del centro di gravità della nave è un ottimo inizio per prendere di petto la situazione e non lasciarsi travolgere dalle sensazioni di malessere. Posizionarsi in un ambiente ventilato evitando gli spazi stretti e chiusi. Mai scendere sotto coperta: qui oltre a esserci meno ossigeno, i movimenti della barca si percepiscono ampliati. Restare fuori, respirare l’aria del mare a pieni polmoni e allontanarsi dagli odori che possono aumentare il senso di nausea. Assecondare con la mente e con il respiro i movimenti della barca lasciandosi trasportare e cullare dalle onde senza opporre resistenza e concentrando invece lo sguardo sull’orizzonte: questo aiuta gli occhi e i centri dell’equilibrio nel nostro cervello a mettersi d’accordo. Affrontare il mal di mare: prima con lo stomaco e con la mente. Per affrontare al meglio la cinetosi è bene pensare anche al nostro stomaco: evitare il fumo, il caffè, il tè, il latte, le bevande acide e i pasti abbondanti. Vietatissimi gli alcolici. Se si avverte la sete, meglio bere acqua minerale fresca e frizzante. Se il mare è mosso, non è consigliabile affrontarlo a stomaco vuoto. Salire a bordo a digiuno è sbagliato quanto esagerare con il cibo. Una giusta via di mezzo è la scelta più saggia: mangiare qualcosa di secco e di salato è preferibile. In casi estremi, ricorrere ai farmaci può essere una soluzione, soprattutto per i soggetti emicranici o che soffrono già di disturbi a livello vestibolare. I più utilizzati sono quelli a base di scopolamina, prometazina e dimenidrinato. Ci sono anche cerotti da applicare dietro l’orecchio due ore prima di salire a bordo, i bracciali anti nausea e delle formulazioni sotto forma di gomma da masticare, che vanno assunte nel momento in cui compaiono i primi malesseri legati al viaggio.
Antonia Caputo
Antonia Caputo
2025-05-22 12:20:23
Numero di risposte: 3
I trattamenti farmacologici sono tra i rimedi per il mal di mare più immediati ed efficaci. È consigliabile consultare sempre il proprio medico di famiglia, per capire se basta prendere dei medicinali in grado di lenire la cinetosi, oppure se è necessario seguire una terapia farmacologica più complessa e specifica. L’assunzione di medicinali è particolarmente indicata in alcuni soggetti, ad esempio nelle persone che soffrono di problemi vestibolari o di emicranie, con prodotti a base di scopolamina, dimenidrinato o prometazina, disponibili anche sotto forma di cerotti. Sono molto gettonati alcuni fiori di Bach come lo Scleranthus, conosciuto nella floriterapia per le sue proprietà lenitive dell’intestino e utilizzato anche contro le vertigini. Tra i rimedi naturali disponibili in farmacia, anche online, ci sono i preparati a base di zenzero, le cui azioni sullo stomaco e l’intestino sono note e comprovate. Lo zenzero si può acquistare in capsule, da assumere circa 30 minuti prima di intraprendere il viaggio per diminuire i sintomi del mal di mare. Non da meno è la menta piperita, il cui olio essenziale è un gettonato rimedio antinausea, da ingerire applicando due gocce direttamente sulla lingua o su una zolletta di zucchero. Altrettanto vale per il limone, un noto astringente in grado di alleviare i dolori allo stomaco e la nausea, usandone l’olio essenziale oppure da prendere fresco, tagliandone una fetta ogni qual volta si avvertono i disturbi tipici del mal di mare. Innanzitutto, non bisogna né viaggiare a stomaco vuoto né esagerare con il cibo prima della partenza, ma seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, mantenendosi leggeri ma senza digiunare. Sono sconsigliati i dolci e gli alimenti ricchi di grassi, con il favore di quelli secchi e salati. L’aria fresca è senza dubbio di grande aiuto, quindi meglio trascorrere quanto più tempo possibile sul ponte o in una zona ventilata, evitando i luoghi chiusi ma anche quelli vicini all’oblò, soprattutto se il mare è in condizioni agitate. Le distrazioni sono sicuramente utili per diminuire i sintomi del mal di mare, ma è sconsigliato leggere, poiché è un’attività che accentua la sensazione di disagio e la nausea. Inoltre, è consigliabile non fumare, non bere alcolici e non consumare caffè o tè, ma bere acqua. Questi accorgimenti possono aiutare ad affrontare un viaggio per mare, riducendo i sintomi della cinetosi.
Massimo Moretti
Massimo Moretti
2025-05-22 10:54:55
Numero di risposte: 6
Mangiare! Non è consigliabile andare per mare a stomaco vuoto né a pancia troppo piena. Evitate l’alcool, il latte, le bevande gassate, il caffè, il tè o quelle acide, come le spremute d’arancia. Meglio consumare alimenti secchi o salati come i cracker. Anche se mangiare è l’ultima cosa a venire in mente in questi casi, ingerire qualcosa di solido è sempre d’aiuto. Anche mangiare una banana è utile, così come tenere una fettina di limone in bocca. Inoltre, la Coca cola e altre bevande gasate combattono la nausea così come le acciughe sotto sale. Partite a stomaco pieno, ma non troppo: fate un pranzo leggero che vi tolga la fame ma non vi appesantisca e portate con voi un bel po' di spuntini leggeri e salati per tutta la durata della vacanza. Allo stesso modo, attenti all’acquisto della cambusa: sì ai carboidrati, alle verdure e al pesce, no a tutti i cibi pesanti o poco digeribili. Restate fuori, respirate e impegnatevi in qualcosa di pratico, come comandare il timone. Concentrarvi nella guida della barca: così come accade per chi guida l’auto, timonare vi farà dimenticare di tutto il resto. Altrimenti, state tranquilli in un punto dove vedete bene il mare in modo da prevedere i movimenti della barca. L’ideale è stare seduti in pozzetto rigorosamente a poppa e osservare l’orizzonte in modo da aiutare gli occhi, i centri dell’equilibrio e il cervello a coordinare i segnali.
Arturo Colombo
Arturo Colombo
2025-05-22 10:34:59
Numero di risposte: 7
Sarebbe consigliabile puntare un riferimento fisso. Per esempio, se l’imbarcazione lo consente, è preferibile sostare all’aperto e fissare l’orizzonte finché non lo si vede perfettamente orizzontale. Il mal di mare può essere considerato un disturbo comportamentale, quindi non dovrebbe essere necessario un trattamento farmacologico. Tuttavia, soprattutto nel caso di soggetti particolarmente ansiosi, è possibile trovare in commercio diversi prodotti, anche naturali, contro il mal di mare o la sintomatologia in corso. I farmaci più utilizzati sono a base di scopolamina, di prometazina e dimenidrinato. L’assunzione dei farmaci deve avvenire mezz’ora prima di partire per la somministrazione via orale. In commercio sono presenti anche dei cerotti che possono essere posti dietro l’orecchio due ore prima di partire. Esistono anche delle formulazioni in gomma da masticare, che vanno assunte nel momento in cui comincia la sensazione di malessere nel corso del viaggio. Prima di assumere questi farmaci è preferibile chiedere consiglio al medico, soprattutto se si è in gravidanza, in allattamento o si soffre di alcune patologie croniche.
Donatella Battaglia
Donatella Battaglia
2025-05-22 09:47:01
Numero di risposte: 3
Per non patire la nave, è utile sedersi nell’area centrale della nave, dove la sensazione di movimento è ridotta al minimo. Tenere sempre lo sguardo puntato all’orizzonte, in quanto la fissazione inibisce i movimenti oculari e la sensazione di nausea. Mantenere l’abitacolo areato e fare brevi soste durante il viaggio aiuta a ridurre i disturbi. Inoltre, è consigliabile evitare di leggere o impegnare gli occhi nella lettura di messaggi sul cellulare o videogame. Prima e durante il viaggio, fare piccoli spuntini con alimenti secchi come cracker o grissini può aiutare a tamponare i succhi gastrici e ridurre la sintomatologia. Un pacchetto di crackers può essere di grande aiuto in questo senso. Se necessario, si può considerare l’utilizzo di un antiemetico in caso di forte vomito. In generale, è importante ascoltare il proprio corpo e prendere misure preventive per ridurre i disturbi della cinetosi durante i viaggi in nave o altri mezzi di trasporto.