:

Come fanno i marinai a non soffrire il mal di mare?

Eusebio Marchetti
Eusebio Marchetti
2025-05-22 12:22:04
Numero di risposte: 4
Soffrire il mal di mare, quindi, è del tutto normale e anche i marinai più esperti possono provare questa sensazione a bordo. Ovviamente per chi è abituato a viaggiare per mare il malessere si manifesta solo in condizioni del tutto particolari, con vento forte e mare molto mosso. Condizioni che difficilmente si presenteranno durante una crociera estiva. La buona notizia è che più si naviga, più il corpo si abitua a questi movimenti e non li mette più in conflitto con il resto dell’apparato percettivo. Come si suol dire: prevenire è meglio che curare e in questo senso la giusta alimentazione è fondamentale. Molto spesso anche solo prestare attenzione a cosa mangiare prima di salpare può risparmiarti inutili fastidi durante la navigazione. In linea generale preferisci cibi secchi e salati, come pane, pasta e crackers. Bevi tanta acqua, ma evita di abbuffarti prima di partire. Vietato tutto ciò che è difficile da digerire, come l’alcool, il latte, i dolci e gli alimenti ricchi di grassi. Anche il digiuno può favorire il senso di nausea una volta a bordo. Mantenersi leggeri senza digiunare è sempre la scelta migliore. Masticare un pezzetto di zenzero prima di partire può aiutarti ad affrontare il viaggio più serenamente. Nella nostra esperienza, le alici sono un toccasana. Più volte abbiamo visto i nostri ospiti rinascere dopo aver mangiato dei crackers con un paio di alici sott’olio. Un rimedio tanto semplice quanto efficace. Anche il limone ha effetti benefici sulla digestione. Succhiarne una fettina o spremerlo in un bicchiere di acqua frizzante è un altro valido rimedio contro il mal di mare. La coca-cola è un noto rimedio anti-nausea, quindi via libera al suo utilizzo in caso di mal di mare. Ne basta poca per alleviare la sensazione di malessere.
Bruna Grassi
Bruna Grassi
2025-05-22 11:59:29
Numero di risposte: 5
I marinai più esperti sostengono che il mal di mare in barca capita anche a loro, non c’è nulla di strana. Posso dire però che con il tempo migliora e che alcuni accorgimenti aiutano davvero. Se hai il coraggio di ammettere che stai poco bene, faranno comunque il possibile per aiutarti. Quando sono partita per la traversata dal Mediterraneo alle Canarie sono stata male parecchie ore all’inizio, poi ho sentito il mio corpo abituarsi.
Leonardo Carbone
Leonardo Carbone
2025-05-22 09:27:09
Numero di risposte: 8
Tutti i veri marinai sanno che vi sono 4 fattori principali che contribuiscono al mal di mare: Stanchezza, Freddo, Fame, Stress. Prima di intraprendere il viaggio, infatti, è importante riposare bene e arrivare tranquilli all’imbarco. Inoltre, è sempre meglio mangiare equilibrato e leggero: partire a stomaco vuoto non è una buona idea, ma anche rimpinzarsi prima della partenza avrebbe un brutto effetto. Respira profondamente: L’ossigeno è tuo amico per combattere i sintomi del mal di mare, cerca di non rimanere in posti chiusi o poco areati. Al contrario, stenditi al centro della barca, sulla schiena. Qui le oscillazioni saranno meno accentuate e l’aria sarà più fresca. Può sembrare banale, ma non è così, infatti, fissare l’orizzonte ti aiuterà non solo a calmare la nausea, ma anche a rilassarti. Essendo l’orizzonte un punto fermo, i tuoi occhi (e di conseguenza tutto il tuo corpo) ti saranno grati della sensazione di stabilità. Restare calmi e sereni: se cominci a sentire i primi sintomi, agitarti e innervosirti non farebbero che peggiorare la situazione, in quanto favoriscono il mal di mare. Cerca quindi di rimanere calmo e positivo e di concentrarti su altri tipi di pensieri. Una buona notte di riposo è praticamente un obbligo per affrontare la navigazione in modo corretto. Inoltre, la stanchezza aggrava fortemente il mal di mare, quindi raccomandiamo di riposare prima e durante l’uscita in mare. Qualche sonnellino durante il viaggio ti aiuterà a calmarti e ti aiuterà a diminuire le fastidiose sensazioni legate al mar di mare. Restare al caldo e coperti è infatti essenziale per proteggere il nostro organismo che sta già soffrendo a causa dell’oscillare dell’imbarcazione.