Chi paga l'addio al celibato?
Deborah Donati
2025-09-06 10:55:49
Numero di risposte
: 9
In Italia, l'addio al celibato è generalmente organizzato dagli amici più stretti dello sposo, che si occupano anche del finanziamento.
Solitamente, ogni partecipante contribuisce con una somma per coprire le spese principali, come viaggio, alloggio e attività.
Non mancano però le eccezioni.
In alcuni casi, soprattutto se gli amici si trovano in difficoltà economiche, lo sposo stesso può decidere di coprire interamente i costi.
Questo approccio riflette un forte spirito di condivisione: il gruppo si unisce per regalare al futuro sposo un’esperienza indimenticabile.
Il testimone dello sposo gioca un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’addio al celibato, ma non è necessariamente lui a dover pagare per l’evento.
Spesso il testimone funge da “leader” nella raccolta dei fondi, stabilendo un contributo equo per ogni partecipante.
Alcuni gruppi optano per una raccolta fondi comune, mentre altri lasciano che ciascuno contribuisca secondo le proprie possibilità.
La trasparenza nella pianificazione è essenziale: una comunicazione aperta aiuta a evitare incomprensioni e garantisce che ogni partecipante si senta a proprio agio.
Giovanna Rizzo
2025-08-28 08:35:36
Numero di risposte
: 9
E' giusto che anche gli invitati debbano pagare per l'addio al celibato/nubilato?
Lo sposo in questione ha chiesto ai testimoni di farlo all'estero, quindi sono presenti costi di vitto, pernottamento e trasferimento.
Io non potendo partecipare, me ne sono subito chiamato fuori e sono uscito dal gruppo.
Successivamente, sono stato privatamente contattato perchè c'è un'iniziativa per partecipare almeno alle spese anche da parte di chi non partecipa.
Premetto che so bene che lo/la sposo/a non deve pagare nulla per il suo addio.
Sara Conte
2025-08-18 23:59:58
Numero di risposte
: 8
Tradizionalmente, per l’addio al celibato e l’addio al nubilato, a pagare sono gli amici o le amiche più strette, in particolare i/le testimoni o i/le damigelle, che solitamente organizzano anche l’evento.
La tradizione prevedeva che il testimone o la testimone dovessero farsi carico della spesa totale della festa.
Oggi la norma è la suddivisone equa del conto, qualsiasi siano le attività decise.
Chi organizza divide quindi i costi tra tutti i partecipanti.
Il/la festeggiato/a non paga nulla.
In gruppi più informali o situazioni particolari, può esserci un accordo diverso.
Matteo Sorrentino
2025-08-18 22:57:56
Numero di risposte
: 14
Il galateo richiede che tutto, organizzazione e pagamento, sia a carico del testimone.
Per la festa del quasi sposo e della damigella per la festa della quasi sposa.
Ma se la tradizione vorrebbe questo, al giorno d’oggi ben poche persone sarebbero in grado di rispettare la regola.
Chi vuole rispettare la tradizione e ne ha la possibilità economica può anche farlo.
Oggi la norma che si è affermata è questa: tutto completamente gratis per lo sposo e la sposa, la somma richiesta si divide tra tutti i partecipanti alla festa in modo equo.
Michael Riva
2025-08-18 21:06:55
Numero di risposte
: 5
Il “Galateo del Matrimonio” su questo punto è pressoché irremovibile: il futuro sposo dovrà solo ed esclusivamente divertirsi e mai e poi mai dovrà mettere mano al portafogli.
E’ chiaro che questa tipologia di festa -almeno di norma- è un party a sorpresa organizzato dalle persone più vicine allo sposo e come tale… beh, paga chi lo organizza.
Sebbene un tempo non era raro che solo l’organizzatore del party si facesse carico anche di saldare l’intero conto, oggi si è soliti dividere tra tutti gli amici il costo della festa.
Le spese per location, intrattenimento, gadgets ed eventuale cena andranno quindi suddivise tra l’intero gruppo di partecipanti.
Di norma la suddivisione è equa, ovvero si divide l’importo totale in maniera uguale tra tutti i partecipanti.
Può succedere tuttavia che una o più persone particolarmente vicine allo sposo vogliano dar vita ad un party che sfori con il budget indicato e stabilito inizialmente… in questo caso sarà a loro discrezione mettere una somma maggiore rispetto al resto del gruppo.
L’intero importo speso andrà diviso tra tutti i partecipanti meno uno: lo sposo.
Chi paga per l’intrattenimento di un Addio al Celibato? Ancora una volta: tutti, ad eccezione del futuro sposo, ovvio.
Anche l’intrattenimento, alla stessa stregua della cena, è di per sé parte integrante della festa che avete organizzato e, come tale, al pari di location, decorazioni, gadgets e quant’altro ne faccia parte sarà una spesa che rientrerà dritta in quel totale da suddividere equamente tra tutto il gruppo di “amici dello sposo”.
Ivonne Martini
2025-08-18 20:06:53
Numero di risposte
: 10
La festa e le cene sono divise tra il gruppo.
Chi paga il biglietto aereo e l'alloggio dello sposo?
Lo sposo stesso?
Il testimone?
O diviso tra tutti?
Alcuni hanno detto che dovremmo coprire lo sposo ovunque tranne che per il volo.
Alcuni hanno detto solo l'evento principale e la cena principale e il suo alloggio.
Stiamo optando per lo sposo che paga spesso.
Alfonso Damico
2025-08-18 20:00:09
Numero di risposte
: 10
La teoria vuole che il festeggiato non paghi niente per il suo addio al celibato. Normalmente il festeggiato all’addio al celibato si sente leggermente a disagio nel non tirare mai fuori un euro ed è prassi comune che una sera, sia in un bar o in discoteca, cerchi di offrire da bere a tutto il gruppo. In questo caso lasciatelo fare, ringraziate ed enfatizzate il gesto. Lui apprezzerà tantissimo e si sentirà ancora più coinvolto. Fate solo molta attenzione a non farlo esagerare, non è che deve ripagarvi il viaggio in cocktail.
Leggi anche
- Quanto si spende per un addio al celibato?
- Cosa si può organizzare per un addio al celibato?
- Quanti uomini tradiscono all'addio al celibato?
- Quanto costa l'Aventura 34?
- Chi paga ad un addio al celibato?
- Chi deve organizzare un addio al celibato?
- Cosa posso fare per far divertire il mio sposo un'ultima sera di addio al celibato?