Cosa succede se porto più persone in barca?

Dante Caputo
2025-07-04 00:32:53
Numero di risposte
: 2
Per i natanti e le imbarcazioni “CE” il numero delle persone trasportabili è definito dal costruttore e riportato nella “targhetta del costruttore” apposta sullo scafo e nel “manuale del proprietario”.
Per le imbarcazioni il numero delle persone che possono essere trasportate è annotato sulla licenza di navigazione.
Il numero delle persone trasportabili sui natanti – non CE – è determinato come segue:
A – Per i natanti prototipi – non omologati per una lunghezza f.t. fino a m 3,50 : 3 persone;
per una lunghezza da m 3,51 a m 4,50: 4 persone;
per una lunghezza da m 4,51 a m 6,00: 5 persone;
per una lunghezza da m 601 a m 7,50: 6 persone
per una lunghezza da m 7,50 a m. 8,50 : 7 persone
per una lunghezza superiore a m. 8,50: 9 persone.
Ai fini della sicurezza della navigazione, per i natanti (omologati e non omologati) che trasportano attrezzature sportive subacquee, il numero delle persone trasportabili è ridotto in ragione di una persona per ogni 75 kg di materiale imbarcato.

Cleros Marino
2025-06-22 21:38:53
Numero di risposte
: 3
Aumentare il numero massimo di passeggeri imbarcabili a bordo di una barca è possibile.
La materia del numero di persone a bordo viene disciplinata dagli articoli 34 del Codice della Nautica e 60 del regolamento di attuazione del Codice, che ne stabiliscono i criteri a seconda della tipologia di unità.
L’aumento dei passeggeri su un’unità da diporto viene stabilito da determinati requisiti a seconda delle visite speciali.
Per le unità e le imbarcazioni marcati CE immessi sul mercato dopo il giugno del 1998, il numero delle persone trasportabili è definito dal costruttore e riportato nella dichiarazione di conformità, essenziale ai fini della certificazione delle caratteristiche dell’unità da diporto.
Per le unità marcate CE è necessaria la valutazione post-costruzione o post costruction (APC), ovvero la ricertificazione ai sensi delle direttive europee che avviene tramite valutazione da parte dell’ANS.
Sulle imbarcazioni non marcate CE è possibile aumentare il numero massimo di passeggeri con la visita occasionale da parte di un ispettore ANS finalizzata alla verifica dell’idoneità alla navigazione nella diversa configurazione di carico e per il rilascio di un nuovo certificato di sicurezza.
Ai sensi dell’art. 60 del Decreto Ministeriale 146/08 e secondo l’attuale Regolamento di attuazione del Codice della nautica, i natanti possono trasportare un numero limitato di persone a bordo in rapporto alla lunghezza dell’unità.
Il trasporto di un numero di persone superiore a quello sopra indicato è possibile solo per i natanti di “serie”, muniti della copia del certificato di omologazione del prototipo e della dichiarazione di conformità in originale del costruttore da cui risulti la superiore capacità di carico.
Se hai una imbarcazione e vuoi apportare delle modifiche, contattaci.
ANS è un Ente Notificato UE che si occupa di: Certificati di Sicurezza per imbarcazioni, Certificazioni di Idoneità al noleggio, Certificazioni per le Modifiche rilevanti.

Cinzia Ferrara
2025-06-18 19:55:40
Numero di risposte
: 7
Il trasporto di un numero di persone a bordo in rapporto alla lunghezza dell’unità, come da schema:
a) tre persone per unità di lunghezza fuoritutto fino a metri 3,50;
b) quattro persone per unità di lunghezza fuoritutto superiore a metri 3,50 e fino a metri 4,50;
c) cinque persone per unità di lunghezza fuoritutto superiore a metri 4,50 e fino a metri 6,00;
d) sei persone per unità di lunghezza fuoritutto superiore a metri 6,00 e fino a metri 7,50;
e) sette persone per unità di lunghezza fuoritutto superiore a metri 7,50 e fino a metri 8,50;
f) nove persone per unità di lunghezza fuoritutto superiore a metri 8,50.
Per gli altri natanti, il trasporto di un numero di persone superiore a quello indicato nello schema è possibile solo in seguito a VISITA OCCASIONALE SPECIALE e conseguente rilascio da parte di UDICER, a buon esito della visita, dell’Attestazione d’idoneità.
Per le imbarcazioni, unità iscritte, l’incremento di portata passeggeri, rispetto al dato riportato sulla licenza di navigazione, è possibile solo in seguito a VISITA OCCASIONALE SPECIALE e conseguente rilascio da parte di UDICER, a buon esito della visita, di un’Attestazione ai fini del rilascio di un nuovo Certificato di sicurezza.

Gelsomina Ruggiero
2025-06-07 02:03:35
Numero di risposte
: 4
Quelle indicate sul certificato di omologazione, se ne è dotato.
I natanti non marcati CE privi di certificato di omologazione possono trasportare:
3 persone fino a 3,50 m di lunghezza
4 persone da 3,51 a 4,50 m
5 persone da 4,51 a 6,00 m
6 persone da 6,01 a 7,50m
7 persone da 7,51 a 8,50 m
8 persone oltre 8,50 m
Natanti marcati CE: possono navigare entro i limiti della propria certificazione, che riguardano esclusivamente le condizioni meteomarine, senza alcun limite di distanza dalla costa, con il numero di persone previsto dalla dichiarazione di conformità CE.

Danuta Villa
2025-06-06 23:37:13
Numero di risposte
: 7
La inosservanza dei limiti relativi al numero massimo delle persone trasportabili dei natanti, prevede una sanzione pecuniaria da 100 mila a 1 milione.
Dovrebbe essere l'Art. 39 comma 3 L. 50/71 come sostituito dall'art. 22 L. 193/86.
La versione aggiornata in euro dovrebbe essere la seguente: PASSEGGERI: Oltre il limite consentito: sanzione amministrativa da 207 a 1033 euro.
Se il fatto è commesso da natante, le sanzioni sono ridotte alla metà.
Art 13 D.M. 05/10/1999 n°478.
Nulla dire di più di ciò che ha già scritto Molla, solo che i bambini sono bambini fino ai 12 anni è vengono considerati come sugli aerei ovvero 1/2 persona, ciò non toglie che gli apparati di sicurezza devono essere idonei e sufficienti per tutti.

Simona Bianchi
2025-06-06 23:22:56
Numero di risposte
: 2
Se la barca è sovraccarica, il suo peso sarà maggiore del peso che è stato spostato.
Questo squilibrio ridurrà la stabilità dello scafo e la barca non potrà più galleggiare normalmente.
Sarà quindi sufficiente per un catalizzatore ( un'onda, un movimento improvviso... ) in modo che la barca possa imbarcare acqua.
All'ancora, il rovesciamento è accelerato dal ritorno di energia del cavo d'ormeggio
All'ancora o ormeggiati a un pontone, ci sono anche rischi di sovraccarico.
La barca può andare in lista impedendole di riprendersi naturalmente ( dai suoi ormeggi per esempio ).
L'energia immagazzinata al momento del movimento non sarà assorbita dalla corda e tornerà allo scafo in controreazione, peggiorando potenzialmente il ciclo successivo.
Se i passeggeri rimangono perfettamente fermi, basta una rottura dell'equilibrio ( onda di prua, passeggero a bordo, corrente di marea.. ) per creare questo squilibrio.
E come nel mare, tutto ciò che può muoversi si muoverà ( bevande, cibo, carburante, accessori ) al punto più basso della barca.
Non rispettarlo, estremo o no, potrebbe portare la barca ad affondare e mettere l'intero equipaggio in pericolo reale.
È per questa ragione che il fatto di trasportare, su una barca da diporto, un numero di persone superiore a quello previsto è punibile con una multa di polizia, stabilita dal DDTM o dal Gendarmeria marittima.
E questa multa sarà, nella maggior parte dei casi, accompagnata dall'obbligo di reintegrare il numero di persone a bordo della nave ( scaricarli ) per recuperare una condizione di sicurezza a bordo.

Doriana Bruno
2025-06-06 21:20:42
Numero di risposte
: 6
Ma è davvero rischioso avere troppi passeggeri a bordo?
Per galleggiare, una barca utilizza il Principio di Archimede, che afferma una legge estremamente nota: “Qualsiasi corpo immerso in un fluido a riposo, interamente bagnato da esso o che passa attraverso la sua superficie libera, subisce una spinta verticale, diretta dal basso verso l’alto, uguale e opposta, pari al peso del volume di fluido spostato.
In pratica quindi se una barca è sovraccarica, il suo peso sarà maggiore del peso dell’acqua che sposta.
Questo squilibrio riduce la stabilità dello scafo e la barca non può più galleggiare normalmente.
Basta un’onda o un movimento improvviso perché la barca rischi di imbarcare acqua.
Quando si sosta con la barca all’ancora il ribaltamento è accelerato dal ritorno di energia del cavo d’ormeggio.
È per questa ragione che il fatto di trasportare su una barca a vela più persone di quelle consentite è punibile con una multa da parte della Guardia Costiera.
Questo numero di persone è il carico massimo ammissibile sulla barca, meno ovviamente il peso dei serbatoi di carburante e acqua dolce riempiti al 95% della loro capacità, le scorte per la cambusa, gli effetti personali di ogni membro dell’equipaggio (20 kg a testa) e il battello di servizio.
Il risultato viene poi diviso per 75, pari al peso medio di un adulto, ossia 75 chilogrammi per ottenere il numero di persone ammesse a bordo di una specifica barca.