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Che cos'è il principio Lotus?

Nestore Fiore
Nestore Fiore
2025-05-27 07:34:15
Numero di risposte: 6
Il principio del loto è un fenomeno di superidrofobicità causato dalla rugosità nanometrica, in pratica è la capacità di un materiale di mantenersi pulito autonomamente. Il suo nome deriva dal loto, le cui foglie hanno questa caratteristica. L'effetto loto conferisce alla superficie capacità autopulenti: scorrendo, le gocce d'acqua portano con sé particelle di polvere che ridurrebbero la capacità fotosintetica di una foglia, ma anche patogeni come spore fungine, batteri, piccoli insetti. La capacità autopulente delle superfici idrofobe con strutture microscopiche e nanoscopiche è stata scoperta negli anni '70 e la sua applicazione ai prodotti biomimetici risale alla metà degli anni '90. Le gocce d'acqua non bagnano la foglia. I botanici che hanno studiato l'effetto loto hanno appurato che in effetti queste piante posseggono un meccanismo naturale di pulizia: sulle foglie del loto l'acqua non viene trattenuta grazie alla particolare struttura della cuticola. L'effetto loto è un fenomeno puramente chimico-fisico applicabile biomimeticamente alle superfici tecniche. Oggi mediante le nanotecnologie si riproduce l'effetto loto in vernici, tegole, tessuti ed altre superfici che resteranno pulite e asciutte come le foglie del loto.