Qual è la spiaggia peggiore del mondo?

KAMILO BEACH, Naalehu è uno dei posti più sporchi della Terra. C’è così tanta spazzatura su queste coste che la spiaggia è stata soprannominata “Plastic Beach“. La plastica, portata dall’oceano, proviene da Asia, Nord America e Sud America. Certamente è una delle peggiori spiagge del mondo. HAINA BEACHES, Provincia di San Cristóbal è così inquinate che la gente del posto la chiama la “Chernobyl domenicana“. L’inquinamento proviene principalmente da una vecchia fabbrica di batterie in cui i rifiuti di piombo non venivano smaltiti correttamente. La concentrazione di piombo è così alta che si trova a livelli non sicuri nell’acqua, nell’aria e nel suolo. I tassi di contaminazione negli adulti sono cinque volte più alti del normale; nei bambini dieci volte più alti. Le Nazioni Unite hanno dichiarato Haina il posto con il più alto livello di contaminazione da piombo nel mondo. CHOWPATTY BEACH, Mumbai le spiagge di Mumbai, in generale, tendono a non essere le più pulite del mondo. L’acqua di mare ha troppi batteri da escrementi umani e animali, con livelli superiori del 60% rispetto agli standard normalmente accettati. Ma Chowpatty Beach è tra le peggiori spiagge, anche perché la sua sporcizia non finisce nell’acqua ma penetra nella sabbia, diventata quasi nera anche per la concentrazione di petrolio.

1. HANAKAPIAI BEACH HAWAII Spiaggia pericolosissima per le sue forti correnti. Ogni anno muoiono circa 80 persone nel tentativo di avventurarsi nelle sue spettacolari onde, le quali raggiungono anche più di 15 metri di altezza. 2. COPACABANA RIO DE JANEIRO Spiaggia pericolosa per essere la spiaggia con la maggior presenza di criminali al mondo. In queste spiagge, non solo si manifestano furti di ogni tipo, risse, sparatorie, ma sono avvenuti più volte anche omicidi e stupri. 3. CAPE TRIBULATION AUSTRALIA Una delle spiagge più pericolose al mondo è la spiaggia di Cape Tribulation nel nord del Queensland, in Australia. La spiaggia è abitata da serpenti velenosi e coccodrilli, ma il vero pericolo non sono loro, ma le meduse orticantiche che popolano le sue acque. Queste meduse, possono portare alla morte con una sola puntura. 4. BIKINI ATOLL MARSHALL ISLAND Questo affascinante atollo, è stato sede di esperimenti atomici e test nucleari americani dal 1946 al 1958. Ancora oggi non è possibile metter piede su quest'isola proprio per la pericolosità delle radiazioni. 5. GANSBAII SUD AFRICA Conosciuta come la capitale degli squali bianchi, si entra in mare solo se protetti da sbarre protettive. 6. FRASER ISLAND AUSTRALIA L'Isola di Fraser, è molto selvaggia, è tra le isole più belle del mondo ma anche tra le più pericolose dell'intero globo terrestre. Forti correnti, coccodrilli di acqua salata, meduse, ragni mortali e dingo. Quest'ultimi sembrano dei dolcissimi cagnolini ma in realtà sono molto noti per i loro attacchi verso l'uomo. 7. CHOWPATTY BEACH MUMBAI - INDIA Decisamente la spiaggia più inquinata al mondo. La causa: le correnti che portano ondate di rifiuti sulla costa. E' vietato fare il bagno come potrete ben immaginare, ma nonostante ciò, molti abitanti si immergono nelle acque sporche del mare, perché secondo una superstizione locale, questa formalità porterebbe fortuna. 8. KILAUEA HAWAII La spiaggia si trova nelle immediate vicinanze di uno dei vulcani più attivi al mondo. La sabbia è nera e l'acqua ovviamente, a bollore. 9. SHENZHEN CINA La spiaggia più affollata al mondo, è anche tra le più pericolose. Svenimenti e malori sono all'ordine del giorno. Incredibile ma vero, si sono verificati anche vari casi di morte per asfissia e moltissimi annegamenti. 10. SPIAGGE BIANCHE ROSIGNANO SOLVAY Anche nella nostra Italia, esattamente in Toscana, si trova una delle spiagge più pericolose al mondo. Ingannati dai suoi colori, crederete di essere ai Caraibi, ma la sua acqua azzurra e la sua spiaggia bianchissima, sono dovute agli scarichi della vicina fabbrica che produce bicarbonato. Le sue acque sono inquinatissime e dannose alla salute e all'ambiente.

Kamilo Beach sul Big Island ha dei soprannomi che indicano il suo stato: Trash Beach e Plastic Beach. Le correnti oceaniche trascinano immondizia dal mare – gran parte dal Great Pacific Garbage Patch – fino a questo punto, creando un incubo di plastica in paradiso. Se hai seguito le Olimpiadi estive del 2016, potresti ricordare che c'è un problema con l'inquinamento nelle acque di Rio de Janeiro. Dai liquami grezzi alla spazzatura galleggiante ai corpi umani smembrati, cose terribili hanno contaminato le acque e le sabbie qui, con alcuni atleti che si ammalano a causa dei virus e dei batteri. La città di Haina è conosciuta per essere una delle più inquinate al mondo, guadagnandosi il soprannome di "Dominicano di Chernobyl". I rifiuti industriali vengono scaricati nei fiumi che portano al mare, rendendo le spiagge di Haina essenzialmente non scalabili. Ci sono anche le tonnellate di spazzatura che spargono le spiagge, grazie in parte alla discarica a cielo aperto nelle vicinanze. Sebbene sia un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, questa isola disabitata, estremamente remota nel Pacifico meridionale, potrebbe essere l'isola più inquinata del mondo. Quando gli scienziati hanno trascorso tre mesi sull'isola nel 2015, hanno scoperto che 18 tonnellate di plastica si trovano sull'isola di 14,4 miglia quadrate – è la più alta densità di rifiuti trovati in qualsiasi parte del mondo.

Al primo posto, un’inattesa Monaco, che viene considerata “affollata”. I residenti vivono in grattacieli, ognuno in competizione per una vista migliore sul mare. Il paesaggio è straordinario – montagne dietro, Mediterraneo davanti – e Monaco ha momenti magnifici in arte, sport, giardinaggio e ingegneria civile. La seconda, perché “è un luogo che funziona sulla ricchezza, e le persone comuni hanno al massimo ruoli da comparsa in questo mondo di fantasia”. Al secondo posto ecco che si piazza Ostia. Qui il giornalista spiega di aver vissuto a Roma “da giovane”. Anche con poca esperienza in fatto di spiagge, era chiaro che, sebbene la sabbia fosse accettabile, l’acqua era decisamente da evitare. Come sfondo, file di palazzi moderni senza quasi traccia di verde. Forse l’acqua è migliorata negli anni, ma non ho mai avuto il coraggio di tornarci. Terzo posto del podio spetta a Ploče, Croazia che viene indicata come “decadente con un terminal petrolchimico e silos di grano, situato alla foce del fiume Narenta”. Unica cosa apparentemente buona, “c’è anche un utile traghetto Jadrolinija per Trpanj, sulla penisola di Pelješac. Ma non è un posto in cui fermarsi a lungo”.