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Cosa spetta alle famiglie numerose?

Guido Sanna
Guido Sanna
2025-06-17 12:23:11
Numero di risposte: 4
Le famiglie numerose possono contare su diverse forme di aiuto. Uno dei principali strumenti è la Carta per i nuovi nati, che mette a disposizione 1.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE fino a 40.000 euro. L’Assegno Unico Universale per i figli a carico, introdotto nel 2022 e confermato per il 2025, varia in base all’ISEE, partendo da un minimo di 57 euro fino a un massimo di 199 euro al mese. Per i nuovi nati, il contributo aumenta del 50% durante il primo anno di vita del bambino, portando il sostegno mensile a circa 300 euro per le famiglie con i redditi più bassi. Il governo ha previsto agevolazioni fiscali per le famiglie numerose, con maggiori possibilità di sgravi a seconda del numero di componenti familiari. Per le famiglie che rientrano nelle fasce di reddito medio-basso, queste detrazioni fiscali possono rappresentare un risparmio significativo, contribuendo ad alleggerire il carico fiscale e aumentando il reddito disponibile per le spese familiari. Un altro importante contributo previsto dalla legge di bilancio è il bonus bebè, che si integra con l’Assegno Unico Universale e la Carta per i nuovi nati. Grazie a questo sostegno combinato, le famiglie con un ISEE inferiore ai 27.000 euro potranno ricevere fino a 4.600 euro annui per ogni figlio nato nel 2025. Il bonus asili nido è stato ampliato, permettendo alle famiglie di usufruire di un aiuto per coprire i costi dei servizi educativi per i bambini al di sotto dei tre anni. Per agevolare l’accesso al bonus, le somme erogate tramite l’Assegno Unico Universale non saranno conteggiate nell’ISEE, permettendo così a un numero maggiore di famiglie di accedere al contributo. Questo aiuto rappresenta un passo importante nel supporto all’istruzione e alla cura dei bambini fin dai primi anni di vita, una necessità spesso gravosa per le famiglie con più figli.
Emanuele Colombo
Emanuele Colombo
2025-06-08 18:06:06
Numero di risposte: 4
Proprio per questo motivo lo Stato prevede numerosi aiuti e sostegni per i genitori con figli. In questo articolo faremo una panoramica di quelli che sono i bonus ancora attivi che si possono richiedere quest’anno, illustrando il beneficio economico che portano e i requisiti necessari per averli. Assegno unico per i figli Si tratta sicuramente della misura più importante per le famiglie italiane e dalla sua entrata in vigore i sostegni statali per i figli spettano a tutti i nuclei familiari. L’importo dell’assegno unico varia in base all’Isee ed è riconosciuto anche a chi l’Isee non lo rinnova, ma solo con un importo base che, per il 2025, è pari a 57,5 euro al mese. Per Isee di importo inferiore l’assegno mensile è riproporzionato al valore, in ogni caso l’importo massimo, che supera di pochissimo i 200 euro al mese per i figli fino a 18 anni. Il bonus sociale Arera è riconosciuto in automatico come sconto sulle bollette di luce, acqua e gas per i nuclei familiari che hanno Isee fino a 9.530 euro. Per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico il bonus è riconosciuto fino a 20.000 euro di Isee. Non serve domanda ed è riconosciuto in automatico.
Bettino Riva
Bettino Riva
2025-06-08 16:57:38
Numero di risposte: 4
La nuova manovra del governo Meloni ha stanziato oltre 6 miliardi per mettere in campo diverse misure rivolte alle famiglie e al sostegno della natalità. Una delle novità più attese è sicuramente la Carta per i nuovi nati o bonus bebè. Dal 2025 le famiglie con valore ISEE fino a 40mila euro potranno ricevere un contributo una tantum del valore di 1.000 euro. Si chiamerà Carta per i nuovi nati ed è stato pensato sulla scia del vecchio bonus bebè, introdotto per la prima volta nel 2003 dal Governo Berlusconi, poi rilanciato negli anni successivi e infine assorbito dall'Assegno unico nel 2022. Tra gli altri interventi, il rafforzamento del contributo per pagare l'asilo nido. In vigore da 2016, il bonus asilo nido è un contributo economico per aiutare le famiglie in difficoltà con figli di età inferiore a 3 anni. Il bonus asilo nido può essere richiesto all'INPS entro il 31 dicembre 2025 dal genitore, o dal soggetto affidatario del minore, che ne sostiene l’onere e solo per via telematica, attraverso il servizio online o i patronati. In arrivo anche la decontribuzione per le madri lavoratrici. Parliamo del bonus mamma. Introdotto con la Legge di Bilancio 2024 per le sole lavoratrici dipendenti, nel 2025 il beneficio sarà esteso anche alle lavoratrici autonome con almeno due figli, un reddito fino a 40mila euro e non in regime forfettario. Tra le misure del Governo per combattere il caro spesa abbiamo due carte elettroniche, entrambe rifinanziate per il 2025, da utilizzare per acquistare alcuni generi di prima necessità. La prima è la social card "Dedicata a te", una tessera elettronica da 500 euro per le famiglie con ISEE fino a 15mila euro. Confermate dalla nuova finanziaria sia l'Assegno di Inclusione (ADI) che l'Assegno Unico e Universale (AUU), con alcune novità. Per l'ADI modifiche sono le seguenti: soglia ISEE da 9.360 euro a 10.140 euro. Per l'AUU l'unica novità riguarda l'ISEE: non sarà più obbligatorio presentarlo, ma sarà l'Indicatore a quantificare l'importo del sostegno.
Selvaggia Fiore
Selvaggia Fiore
2025-06-08 15:47:54
Numero di risposte: 2
Il Bonus asilo nido e per forme di assistenza domiciliare è il contributo economico che lo Stato offre alle famiglie che hanno un figlio, fra gli 0 e i 3 anni, che frequenta un asilo nido pubblico o privato. necessita di assistenza domiciliare perché affetto da gravi patologie croniche.
Ian Martinelli
Ian Martinelli
2025-06-08 15:26:19
Numero di risposte: 6
Le agevolazioni per le famiglie numerose nel 2025 sono un passo avanti verso il supporto della natalità e il miglioramento della qualità della vita delle famiglie italiane. Il 2025 si prospetta un anno di importanti aiuti economici per le famiglie, con particolare attenzione ai nuclei numerosi. Per i nuovi nati, infatti, il pacchetto di sostegni previsto può arrivare fino a 5.500 euro nel primo anno di vita, qualora l’ISEE familiare non superi i 17.000 euro. Questo importo può crescere ulteriormente, superando i 7.000 euro, nei nuclei familiari con almeno tre figli. Le famiglie con almeno tre figli possono beneficiare di ulteriori maggiorazioni dell’assegno unico universale, ovvero il 50% in più per i figli sotto i tre anni, a partire dal terzo figlio, oltre alle rivalutazioni annuali degli importi in base al costo della vita, garantendo un adeguamento economico continuo. Per accedere a queste misure, è necessario rispettare alcuni requisiti: ISEE familiare fino a 40.000 euro per il bonus alla nascita. Essere residenti in Italia e con figli a carico fino ai 21 anni.
Xavier Pellegrini
Xavier Pellegrini
2025-06-08 14:43:32
Numero di risposte: 8
L’Assegno Unico Universale, confermato per il 2025, rappresenta uno strumento fondamentale di sostegno alle famiglie con: Figli fino a 21 anni (in determinate condizioni, ad esempio se studiano o svolgono un tirocinio); Figli con disabilità, senza limiti di età; Donne in gravidanza a partire dal settimo mese, per i nuovi nati. In particolare, è prevista un contributo variabile da un minimo di 57 euro al mese ad un massimo di 199,40 euro. La Carta per i nuovi nati mette a disposizione delle famiglie con un ISEE fino a 40.000€ un contributo di 1.000€ da destinare all’acquisto di beni e servizi per il neonato. L’ampliamento del bonus asili nido (non soggetto a ISEE) permette alle famiglie di accedere a servizi educativi di alta qualità per i propri figli con un aiuto per coprire i costi. Il contributo è pari ai seguenti importi massimi: 3.600 euro all’anno, per le famiglie con ISEE minorenni fino a 40.000 euro 1.500 euro all’anno, per le famiglie con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro. Per fruire dei benefici economici e delle agevolazioni fiscali previsti dalla Legge di Bilancio 2025 a sostegno delle famiglie numerose, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).