Quando visitare il santuario dei cetacei?

Franca Leone
2025-08-26 17:45:58
Numero di risposte
: 12
Dalla primavera all’autunno gite organizzate in battello propongono l’esperienza di avvistamento in presenza di un biologo marino.
È sufficiente soltanto scegliere il porto di partenza per vivere l’esperienza: Camogli, Genova, Varazze, Savona, Loano, Andora, Laigueglia, Bordighera, Sanremo e Imperia propongono gite in mare aperto, spesso lunghe tutta la giornata.
La pazienza richiesta è molta, ma siamo certi che i frequenti avvistamenti ripagheranno a pieno l’attesa.

Nadia Testa
2025-08-26 16:41:42
Numero di risposte
: 17
All'Isola d'Elba negli ultimi anni questi stupendi incontri si sono moltiplicati e durante il periodo estivo vengono organizzate gite ed escursioni turistiche in barca finalizzate proprio all'avvistamento dei cetacei.
Tra le acque delle isole toscane non è difficile infatti avvistare delfini e balenottere.
Il Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini è un'area marina di circa 87,500 km² a nord del Mar Tirreno che si estende dalla Provenza alla Sardegna, fino alla Toscana.
L'accordo entrato in vigore il 21 febbraio 2002 si prefigge di promuovere attività concrete e armonizzate tra i tre paesi firmatari per la protezione dei cetacei e del loro ambiente naturale.
Il Santuario riguarda 124 comuni francesi, 87 comuni italiani e 1 del Principato di Monaco.
Grazie alla considerevole ricchezza di plancton e di vita pelagica, l’area del Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini è infatti l'habitat idoneo per la riproduzione e le esigenze di alimentazione dei cetacei del Mediterraneo.
I paesi firmatari si impegnano a favorire programmi di ricerca scientifica e campagne di sensibilizzazione, in particolare per quanto riguarda la prevenzione delle collisioni tra navi e mammiferi marini e la segnalazione di esemplari in difficoltà.