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Qual è il costo medio al km per un camion?

Loretta Marchetti
Loretta Marchetti
2025-05-28 18:22:54
Numero di risposte: 4
Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato la tabella che contiene i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa italiana di autotrasporto di merci per conto di terzi aggiornati a gennaio 2024. I valori sono stati ottenuti a partire da quelli relativi al mese di GENNAIO 2023, applicando l’incremento derivante dall’inflazione indicata mensilmente dall’ISTAT e tenendo conto della variazione del costo del carburante nel periodo. La tabella riporta un valore minimo e massimo di costo per singola voce e distingue quattro classi di veicoli con riferimento alla massa massima complessiva per ognuno di essi: fino a 3,5 tonnellate, oltre 3,5 e fino a 12 tonnellate, oltre 12 e fino a 26 tonnellate, oltre 26 tonnellate. In allegato è possibile scaricare i valori di riferimento e la relativa legenda.
Andrea Martini
Andrea Martini
2025-05-24 15:45:13
Numero di risposte: 11
Il 5 febbraio 2024, il ministero dei Trasporti ha pubblicato sul suo sito web i valori indicativi dei costi d’esercizio dei veicoli industriali aggiornati a gennaio 2024. La tabella dei costi d’esercizio a gennaio 2024 riprende lo schema delle precedenti, con quattro categorie di veicoli e per ciascuna i costi chilometrici articolati in diverse voci, con valori minimi e massimi. SCARICA LA TABELLA CON I COSTI INDICATIVI A KM PER AUTOTRASPORTO MERCI: La gestione dei costi e l’implementazione dei processi operativi sono alla base, e lo sarà sempre di più nel futuro, del successo delle imprese di autotrasporto, Tutte le imprese di autotrasporto che hanno bilancio in attivo fondano il loro successo sulla gestione della propria azienda tramite software in grado di supportarli in tutti i processi operativi e decisionali. Un software nato per la gestione delle attività di trasporto, che permette di ottimizzare tutte le attività del settore: gestione delle risorse aziendali, flussi del ciclo trasporti e parte amministrativa. Il software è stato concepito in base allo studio delle concrete esigenze del mercato e con la collaborazione dei propri clienti per la gestione dei vari aspetti peculiari di un’azienda di autotrasporto, cercando di superare le lacune dei classici strumenti gestionali attualmente sul mercato. Non perdere altro tempo! Dai alla tua azienda la possibilità di esprimersi al meglio! Fornisci ai tuoi dipendenti un vero strumento di lavoro in grado di valorizzare i loro sacrifici e renderti edotto su tutti i processi!
Lidia Neri
Lidia Neri
2025-05-13 02:39:04
Numero di risposte: 4
La tabella prende in considerazione diverse voci di costo: l’ammortamento del veicolo, la manutenzione, gli pneumatici, la tassa di possesso, l’assicurazione, la retribuzione degli autisti, l’energia e i pedaggi. Per stabilire i costi chilometrici considera una percorrenza di 100mila chilometri l’anno, però nell’ambito dell’autonomia negoziale delle parti si potrà tener conto delle differenti percorrenze di Km/anno. La tabella distingue quattro categorie di veicoli, sulla base della loro massa complessiva: fino a 3,5 tonnellate, da 3,5 a 12 tonnellate, da 12 a 26 tonnellate e oltre 26 tonnellate. L’aggiornamento riporta i seguenti valori: categoria A da 0,784 a 1,412 euro/km, categoria B da 1,114 a 1,854 euro/km, categoria C da 1,347 a 2,696 euro/km, categoria D da 1,622 a 2,979 euro/km.
Fabrizio Marini
Fabrizio Marini
2025-05-13 02:01:18
Numero di risposte: 1
Il costo trasporto merci al km rappresenta una delle principali voci di spesa per le imprese di autotrasporto. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblica periodicamente la Tabella costi di esercizio autotrasporti, che include i riferimenti per le diverse categorie di veicoli e i relativi costi di gestione. Stabilire un costo al km per il trasporto merci non è semplice. Gli operatori del settore devono considerare una serie di fattori tra cui: costo del carburante: una delle principali voci di spesa per i camionisti, direttamente influenzato dalle fluttuazioni dei prezzi del petrolio; manutenzione e usura dei mezzi: camion e furgoni richiedono continui interventi di manutenzione che pesano sui bilanci; costo del lavoro: i costi chilometrici dei camion devono includere anche le spese per il personale, che possono variare a seconda della distanza percorsa e delle ore lavorate. Le stime più aggiornate indicano che il costo minimo per garantire la sostenibilità di un servizio di trasporto merci su camion si aggira tra 1,20 e 1,50 euro al km.