Dove posso lasciare la mia barca in inverno?

Mirko Martinelli
2025-08-21 05:43:47
Numero di risposte
: 17
Lasciare gli ormeggi del proprio posto barca ben attrezzati, con tutte le precauzioni del caso.
Gli svantaggi di navigare in inverno nel Mediterraneo: il freddo e il meteo.
Va però detto che difendersi dal freddo non è affatto impossibile: ce la si fa sulle piste da sci alpine, e lo si può ovviamente fare anche sulle nostre barche, a partire da capi tecnici e da una buona cerata, per completare il tutto con un berretto e con dei guanti caldi.
Praticamente la sicurezza di poter trovare un posto barca in qualsiasi porticciolo turistico aperto del Mediterraneo, anche lì in quei marina dove d’estate è praticamente impossibile ormeggiare.
E vuol dire anche avere a che fare con dei costi d’ormeggio minori, pagando spesso molto poco per il proprio posto barca.
E ovviamente diventa importante pianificare con prudenza la propria crociera, a partire dalla scelta dei porti più adatti per ormeggiare, sfruttando quindi intelligentemente il servizio di prenotazione posto barca dei marina che si vogliono raggiungere.

Maristella De Santis
2025-08-21 05:22:33
Numero di risposte
: 12
Ottobre è il mese in cui, ovunque nel nostro paese, la bella stagione chiude le porte e bisogna pensare a cosa fare con la barca. C’è chi preferisce tenerla in acqua tutto l’anno perché la usa per fare regate e chi, invece, non essendo un appassionato delle competizioni, sa che fino a marzo aprile di uscire in barca difficilmente si tornerà a parlare e preferisce metterla a terra.
Il vantaggio principale del lasciare la barca in acqua è che la si può usare, ma questo è un vantaggio se si avrà il tempo di usarla. Se si è in un porto si è affittato il posto barca per tutto l’anno o è di proprietà, mettere la barca a terra rappresenterebbe una spesa aggiuntiva.
Risparmia invece chi il posto lo affitta solo per il periodo estivo e quando arriva l’inverno mette la barca a terra perché la sosta a terra è meno costosa di quella in acqua. Anche la barca lasciata in acqua ha bisogno di cure, anzi, ha bisogno di più cure di quelle di cui ha bisogno una barca che sverna a terra.
Per mantenersi la barca in acqua ha bisogno che venga acceso il motore, che le pompe siano fatte girare, che i wc vengano usati, se non è possibile andare in barca regolarmente, diciamo una o due volta al mese, allora sarà meglio preparare la barca e metterla a terra.

Liliana Marini
2025-08-21 02:22:42
Numero di risposte
: 7
Il porto a secco è un luogo destinato ad accogliere le barche al di fuori del loro periodo di navigazione. Tuttavia, alcuni porti a secco vi permettono di ospitare la vostra barca tutto l'anno.
Offrono anche un servizio di varo della barca su richiesta.
In questo caso, tutto quello che devi fare è avvisare il porto a secco qualche ora prima dell'uscita in mare, in modo che possano occuparsi di mettere in acqua la tua barca.
Un altro vincolo: con il porto a secco è necessario prevedere in anticipo le proprie uscite in mare.
Infatti, ci sarà necessariamente un tempo di attesa tra la tua richiesta e il varo della barca.
Questo intervallo può variare a seconda del porto a secco, ma anche in base alla stagione.

Sonia Marino
2025-08-21 00:37:41
Numero di risposte
: 10
Il luogo geografico in cui si trova il porto dove si vuole lasciare la barca durante l’inverno, deve essere comodo da raggiungere, dato che periodicamente bisognerà recarcisi per effettuare alcuni lavori di manutenzione.
Molti porti offrono direttamente il servizio di rimessaggio a secco e fare tutto in un’unica struttura semplifica notevolmente l’organizzazione.
Altrimenti sarà necessario trovare un porto turistico adatto per l’ormeggio in acqua e un cantiere disposto ad ospitare l’imbarcazione nei mesi freddi.
Lasciare l’imbarcazione in mare, esposta alle intemperie, significa sottoporla ad un’usura maggiore.
Tirarla a secco diminuisce il rischio di osmosi, evita la formazione di umidità all’interno, riduce i rischi legati alle mareggiate e facilita le operazioni di pulizia e manutenzione.